ROVIGO - Il giudice di pace ha ridato la patente di guida a Deniss Panduru, l'autista romeno che il 17 maggio scorso era stato arrestato per omissione di soccorso dopo l'incidente accaduto mentre conduceva uno scuolabus sui tornanti dei Colli Euganei in località Arquà Petrarca (Padova).
La sua difesa ha ottenuto ora dal giudice di pace il congelamento della sospensione della patente, in sostanza per il periodo che servirà ad arrivare alla sentenza civile, frutto del ricorso contro la sospensione. Numerosi gli argomenti sollevati dagli avvocati di Panduru.
In primo luogo, il fatto che, col progredire delle indagini sull'accaduto, il quadro indiziario si sarebbe in parte modificato. Sarebbero cioè maturati dubbi sul fatto che possa configurarsi, in particolare, l'omissione di soccorso. Da parte sua, Panduru aveva infatti sostenuto di non essere fuggito dopo l'incidente, ma di avere prima fatto scendere i bimbi, accertandosi che stessero bene.