Banditi armati in gioielleria: sparatoria in centro, catturati tutti

Sabato 20 Luglio 2019 di Marco Corazza
Banditi armati in gioielleria: sparatoria in centro, catturati tutti
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UDINE - Sono arrivati armati quasi all'orario di apertura: due banditi a volto scoperto hanno rapinato la gioielleria "Ronzoni" in pieno centro a Udine. Il colpo alle 9.30 in via Mercerie, all'angolo con via Mercatovecchio, nel cuore del capoluogo friulano. I rapinatori, armati, avrebbero sparato anche 4 colpi per riuscire nella fuga dopo il colpo.

All'interno c'erano  Andrea Gremese, titolare della Ronzoni, che è stato affrontato da due dei banditi. Nel retro era presente anche il fratello del titolare, Paolo. I due, con i volti leggermente coperti da cappellino e parrucche, sono entrati nella gioielleria armati di pistola. Italiani e ripresi dalle telecamere di videosorveglianza, hanno fatto irruzione nel negozio intorno alle 9,30 e, dopo aver colpito al volto, forse con una gomitata, Andrea Gremese, hanno rotto una vetrina per rubare diversi Rolex in esposizione. Messi in fuga dall'allarme fumogeno, sono fuggiti in strada esplodendo diversi colpi d'arma da fuoco. Prima dell'arrivo delle forze dell'ordine sono scappati tra la gente che stava accorrendo richiamata dagli spari.
Un passante avrebbe notato la scena e avrebbe tentato di bloccare la fuga dei rapinatori, poco distante, all'altezza di piazza Libertà. È sorta una nuova colluttazione e per garantirsi la fuga, i banditi hanno esploso un secondo colpo di pistola, anche questo in aria. Subito dopo i due uomini hanno proseguito la corsa a piedi, fino in piazza Duomo, dove sono saliti a bordo di un'auto di una Bmw scura sulla quale c'era un complice ad attenderli e sono scomparsi. 
Sulle loro tracce si sono messi i poliziotti della Squadra Mobile che a terra hanno già raccolto almeno tre bossoli di una pistola che, da un primo esame, potrebbe essere una calibro 45.

 La polizia ha confermato che il gioielliere, benché ferito lievemente dopo il parapiglia nel negozio, avrebbe inseguito i rapinatori quando questi sono fuggiti dopo aver arraffato i tre orologi Rolex. Si sarebbe, però, fermato, quando i banditi, vistisi inseguiti, si sarebbero rivolti verso di lui e avrebbero sparato un colpo in aria per farlo desistere.

In serata sono stati catturati tutti e quattro i banditi.

Uno, in particolare, il palo, è stato arrestato dalla polizia in flagranza di reato immediatamente dopo l'azione. Gli altri tre, invece, sono attualmente in stato di fermo dopo essere stati bloccati alcune ore dopo. Tutti sono accusati di concorso in rapina aggravata e possesso di arma clandestina. Lo ha confermato questo pomeriggio il Procuratore di Udine, Antonio De Nicolo.
 
 


I testimoni, nel bar di fronte alla gioielleria, hanno ribadito di aver sentito almeno quattro colpi.  Non ci sono feriti, né si conosce al momento il bottino.
Una persona, forse il "palo" della banda, in un primo momento sarebbe stata bloccata dal titolare della gioielleria e poi consegnata alla polizia, ma le informazioni in tal senso non sono ancora confermate. 
La gioielleria "Ronzoni" è una delle più antiche di Udine con una storia di gioiellieri che di tramanda da circa 150 anni.

Ultimo aggiornamento: 21 Luglio, 09:26 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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