Nuovo questore Lilia Fredella, la super poliziotta che incastrò Bossetti

Mercoledì 17 Luglio 2019
Nuovo questore Lilia Fredella, la super poliziotta che incastrò Bossetti
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BELLUNO - Questura: cambio al vertice dal prossimo 2 settembre. Il questore Lucio Aprile in partenza per Forlì e in arrivo il nuovo questore di Belluno che sarà per la prima volta una donna. Da ieri è ufficiale: in via Volontari della Libertà, 13, arriverà la bellunese Lilia Fredella. È la poliziotta che ha contribuito a trovare l’assassino di Yara Gambirasio, Fredella vanta un curriculum iniziato quasi 30 anni fa in polizia. Con incarichi che l’hanno portata non solo in tutta Italia, ma anche in missioni Onu all’estero. Fino ad oggi è sempre rimasta lontana dalla sua Belluno, ma il suo sogno era tornare a casa. «Mia mamma - diceva in un’intervista anni fa - mi prende in giro perché rivendico la mia bellunesità pur essendo spesso in giro per il mondo e pur riuscendo a tornare a casa solo 4-5 volte all’anno. Ma non immaginate quanto mi mancano le mie montagne». 
LE RADICI
Lilia Fredella ha frequentato le scuole a Belluno, da bambina, essendo figlia di Nicola, l’allora presidente dell’Inps e della professoressa Maria Spadafina che tutt’ora abita in città. Oggi Fredella è un alto dirigente della polizia di Stato. Dal 2013 è socia della Fidapa di Belluno ed ogni qualvolta ritorna in città per far visita alla sua mamma non manca mai di partecipare agli incontri dell’associazione. L’ultima occasione è stata il 12 giugno scorso quando al ristorante “De Gusto” le o stato consegnato il premio nazionale “Eccellenze” della Fidapa.
IL CURRICULUM
Entrata in Polizia nel 1990, al termine del corso per Vice commissario della Polizia di Stato viene assegnata alla questura di Milano. Nel 1993 viene trasferita a Milano per prendere parte al gruppo d’indagine sulle stragi di mafia denominato “Falcone-Borsellino”. Nel 1997 è assegnata alla questura di Venezia con l’incarico di Dirigente il commissariato di Marghera. Successivamente prende parte alla missione Onu in Kossovo con l’incarico di Vice comandante regionale a Pec. Tornata in Italia dopo circa due anni, assume l’incarico di dirigere il Commissariato di Sarzana. Nel 2008 viene trasferita a Milano come Vice dirigente del Gabinetto regionale di Polizia Scientifica per la Lombardia dove nel 2010 ne assume la dirigenza. Nel 2016 è a Roma dove ricopre l’incarico di Direttore della Prima divisione del servizio di Polizia scientifica presso la Direzione centrale anticrimine della Polizia di Stato.
IL SALUTO
Il questore Lucio Aprile era arrivato a Belluno a fine novembre 2017, sostituendo il predecessore Michele Morelli. Anche lui ritorna a casa: andrà alla questura di Forlì, dove abita la famiglia.
Ultimo aggiornamento: 08:25 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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