JESOLO - Al guidatore della Golf gli inquirenti sono arrivati grazie alla testimonianza di una donna, che poco prima dell’incidente aveva segnalato al 112 la presenza di un’auto che procedeva in modo spericolato compiendo sorpassi azzardati. Aveva detto anche il modello e soprattutto il numero di targa. Un riferimento che ha poi confermato, dopo essere passata sul luogo dell’incidente. Di fronte alla Ford Fiesta rovesciata nel canale, per lei è stato naturale avvisare le forze dell’ordine.
IL RITRATTO Eleonora e Leonardo sempre insieme. Il presentimento della mamma
Vale a dire urtata quindi da un altro mezzo, che in questo modo avrebbe provocato l’incidente e la morte dei quattro ragazzi. Ed è da queste due testimonianze che i carabinieri della Compagnia di San Donà, assieme agli agenti della polizia locale di Jesolo, sono partiti con le loro indagini. Fino a quando hanno identificato e rintracciato il 26enne romeno, in Italia dal 2012 e residente a Musile con la compagna.
Si tratta di Alin M.