PORTOGRUARO - Il mago del forex e l’appuntato. Venice
Investment, l’inchiesta non si ferma e apre sempre
nuovi spunti investigativi. Il procuratore di Pordenone, Raffaele
Tito, lo aveva detto. Ed ecco che tra gli indagati
per la maxi truffa da oltre 67 milioni di euro, spunta anche il
nome di un carabiniere, A.N., classe 1976,
all’epoca dei fatti contestati in servizio nella stazione di
Bibione e poi trasferito. Anche lui è di Portogruaro, e di
Fabio Gaiatto, condannato la settimana scorsa a 15
anni e 4 mesi di reclusione per aver raggirato 2.700 risparmiatori,
è amico d’infanzia. Il che certo non è un
reato, ma il concorso nell’attività abusiva di
raccolta del risparmio sì.
Ultimo aggiornamento: 13:35
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