Mal di testa: un mese in coma e muore il giorno del suo 49° compleanno

Mercoledì 10 Luglio 2019 di Giancarlo Noviello
Marika Gastaldello
CAMPODARSEGO - Marika Gastaldello non ce l’ha fatta. A portarsela via, un aneurisma cerebrale, proprio lunedì mattina, giorno del suo compleanno. Tutto è accaduto il 9 giugno scorso. Marika si trovava all’interno di un noto ristorante dell’Alta Padovana per festeggiare assieme ai familiari, il 50esimo anniversario di nozze degli zii Bruno e Antonietta. Era l’ora di pranzo, quando la donna ha iniziato ad accusare improvvisamente un fortissimo mal di testa, accompagnato da conati di vomito. In pochi istanti la situazione precipita e Marika viene accompagnata d’urgenza nel reparto di neurochirurgia dell’Ospedale di Padova. Qui i medici capiscono subito le gravi condizioni in cui versa la donna, l’aneurisma cerebrale era già troppo esteso. Sottoposta ad un delicato intervento chirurgico, la donna cade irrimediabilmente in coma. Dopo quasi un mese dal quel maledetto giorno, Marika muore proprio nel giorno del compleanno. Avrebbe compiuto 49 anni, circondata dall’affetto di tutta la famiglia.
 
La notizia della sua morte si è immediatamente diffusa a Reschigliano di Campodarsego, dove Marika viveva con il marito Maurizio e il figlio. La famiglia Gastaldello è molto conosciuta a Campodarsego e Marika, in particolare, ancora oggi viene ricordata con affetto e simpatia, dai parenti, amici e tutte le persone che hanno avuto il privilegio di conoscerla come una donna che amava la vita, sempre gentile e solare, ma soprattutto ricca di incredibile dolcezza. «Marika si è arresa lunedi’ dopo aver combattuto l’aneurisma per circa un mese, fino al ricovero all’Ospedale di Padova nel reparto di neurochirurgia – spiega con molta compostezza il fratello Andrea - Mia sorella era una persona energica, vivace e molto sportiva. Quello che resta di Marika è la profonda tristezza, l’angoscia, il dolore che diventa quasi fisico per la nostra famiglia e per tutte le persone che le hanno voluto bene. Nessuno avrebbe mai pensato che per mia sorella, il destino fosse così crudele, proprio nel giorno del suo compleanno».
Anche gli zii molto legati alla loro nipote, hanno voluto ricordarla tutti assieme con un pensiero sottile e carico di sentimento: «Era una nipote straordinaria – spiegano con commozione - Una donna spontanea, sorridente, sincera e amante della vita sportiva. Insomma, una nipote eccezionale e speciale che amava profondamente la sua famiglia e il suo lavoro di impiegata alla Itlas di Padova, dove lavorava da tre anni».
La notizia della scomparsa di Marika è giunta immediatamente anche al Sindaco di Campodarsego Patron e all’assessore allo sport Valter Gallo, legati da sempre alla famiglia Gastaldello: «Una grave perdita – spiegano commossi Patron e Gallo – la ricordiamo come madre e moglie esemplare. Le piaceva molto la compagnia e la corsa. Crediamo di potere esprimere a nome di tutta l’amministrazione e la cittadinanza di Campodarsego, fortemente scossa per la perdita di questa giovane donna, sempre gentile e disponibile nei confronti di tutti. Il pensiero va al marito Maurizio e al figlio». La notizia della morte di Marika è corsa veloce anche sui social, dove moltissimi amici hanno voluto esprimere un messaggio di affetto e amicizia sul suo profilo facebook.
Giancarlo Noviello
Ultimo aggiornamento: 08:16 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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