«Si è riaperta la rotta balcanica, a luglio partiranno i pattugliamenti misti con gli sloveni, ma se il flusso di migranti non dovesse arrestarsi, a mali estremi estremi rimedi: non escludiamo la costruzione di barriere fisiche alla frontiera come fatto da altri Paesi europei ». Lo ha detto il ministro dell'Interno, Matteo Salvini.
MONITO ALLA UE. Il ministro non si è fermato qui e, nella conferenza stampa al Viminale, rivolgendosi all'Unione europea ha osservato: «Se l'Europa continuerà a mostrare il suo disinteresse noi possiamo considerare di non inserire più in banca dati europea i dati anagrafici degli immigrati che arrivano in Italia in modo tale che ognuno sia libero di circolare e di andare dove vuole».
Ultimo aggiornamento: 27 Giugno, 09:32
© RIPRODUZIONE RISERVATA MONITO ALLA UE. Il ministro non si è fermato qui e, nella conferenza stampa al Viminale, rivolgendosi all'Unione europea ha osservato: «Se l'Europa continuerà a mostrare il suo disinteresse noi possiamo considerare di non inserire più in banca dati europea i dati anagrafici degli immigrati che arrivano in Italia in modo tale che ognuno sia libero di circolare e di andare dove vuole».