Un bambino con il ciuccio sulla moto del killer. È lì sul serbatoio della moto gialla usata dall’uomo nero, quello che ha fatto fuoco in piazza Nazionale e che ha rischiato di uccidere la piccola Noemi. Infanzia violata, infanzia usata come scudo o come alibi, secondo quanto sta emergendo dalle indagini che tengono al momento in cella i fratelli Armando e Antonio Del Re.
Napoli, Noemi è tornata a casa: la bimba ferita è stata dimessa dal Santobono
C’è la piccola Noemi, che ha emozionato e tenuto in ansia un’intera città, che solo da qualche giorno ha lasciato l’ospedale Santobono dopo essere stata ferita da una pallottola esplosa durante un agguato camorristico; e c’è quest’altra piccola sagoma, un bambino con il suo ciuccio tra le labbra, una specie di doppio taglio e le scarpette da ginnastica bianche. Visto da lontano, sembra l’immagine stampata sulla maglietta del guidatore, ma basta zummare per rendersi conto che in sella a quella Benelli c’è un passeggero che ha appena tre anni.
Hai scelto di non accettare i cookie
La pubblicità personalizzata è un modo per supportare il lavoro della nostra redazione, che si impegna a fornirti ogni giorno informazioni di qualità. Accettando i cookie, ci aiuterai a fornire una informazione aggiornata ed autorevole.
In ogni momento puoi modificare le tue scelte tramite il link "preferenze cookie".