Vacanze. Prenotazioni online: otto regole per evitare di cadere nelle truffe

Domenica 16 Giugno 2019 di Alberto Comisso
Vacanze. Prenotazioni online: otto regole per evitare di cadere nelle truffe. Photo by Angelo Pantazis on Unsplash
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Voglia di vacanze. Ma occhio alle truffe, che potrebbero essere dietro l'angolo e interessare più di qualche cittadino che ha già deciso di prenotare viaggio e pernottamento su internet. Secondo i dati del Politecnico di Milano, l'anno scorso il turista non digitale è in via di estinzione: solo il 2 per cento degli italiani tra i 18 e i 75 anni non ha usato il web per le attività relative alla sua ultima vacanza. Un'analisi, questa, che si rispecchia bene anche nella Destra Tagliamento dove sempre più persone, anche per una questione di risparmio e di autonomia, decidono di puntare sul fai-da-te. Ma questa tendenza, in crescita continua, riaccende l'attenzione  sull'importanza di agire in sicurezza su internet. Così la Polizia postale e delle telecomunicazioni, insieme al portale Subito.it e all'Unione nazionale dei consumatori, hanno provveduto a stilare un vero e proprio vademecum che - se seguito alla lettera - eviterà agli utenti di incorrere in brutte esperienze: poche e semplici regole da applicare in fase di ricerca e prenotazione dell'alloggio prescelto.
IL VADEMECUMSi tratta di consigli particolarmente utili in questo inizio di stagione turistica, quando il fenomeno delle truffe sembra acutizzarsi, complice anche la ricerca di offerte a bassissimo costo. «La Polizia postale e delle comunicazioni - afferma Manuela De Giorgi, dirigente del compartimento del Friuli Venezia Giulia - ogni giorno è in prima linea per assistere i cittadini di tutte le età sulla sicurezza in rete, aiutandoli a individuare e limitare possibili rischi, attraverso alcune azioni semplici e immediate, per evitare situazioni spiacevoli e perdite di denaro e tempo. L'utilizzo del web per qualsiasi acquisto online è oramai una realtà e una grande opportunità - prosegue De Giorgi - e proprio per questo la Polizia postale, con la presenza su tutto il territorio regionale vuole essere al fianco degli utenti con un'azione congiunta di sicurezza partecipata». Negli ultimi anni si è assistito a un aumento dei consumatori che scelgono di prenotare online le case vacanze per il periodo estivo. «Il problema - sostiene Massimiliano Dona, presidente dell'Unione nazionale consumatori - è che non sempre le sistemazioni si rivelano all'altezza delle aspettative: in alcuni casi si tratta di disservizi fastidiosi ma che non compromettono la vacanza, in altri riscontriamo, purtroppo, vere e proprie truffe. Per questo motivo è fondamentale fornire ai consumatori gli strumenti di autodifesa per orientarsi tra le offerte, fiutando quando c'è qualcosa che non va, ma anche supportarli nella fase successiva se l'inganno si palesa». Per vivere una vacanza in sicurezza, sono state stabilite otto regole fondamentali: le immagini devono essere realistiche, complete e non troppo patinante; l'immobile deve essere fornito di una descrizione completa e dettagliata; per conferme ulteriori è bene contattare l'inserzionista via chat; il prezzo dell'immobile deve essere adeguato (né troppo basso né troppo alto); se possibile sarebbe meglio incontrare l'inserzionista di persona per visionare la casa delle vacanze e consegnare l'importo dovuto. È bene tenere presente, inoltre, che la richiesta di una caparra è legittima, purché non superiore al 20 per cento del totale. Nel vademecum si consiglia, inoltre, di non inviare documenti personali e di effettuare pagamenti solo su Iban e, comunque, con metodi tracciabili. Le otto regole sono disponibili sulle piattaforme di Subito.it, Polizia postale e delle comunicazioni eUnc. Verranno inoltre promosse anche attraverso i social network. Inoltre, è stato realizzato un video che le racconta e sintetizza, disponibile sul canale Youtube di Polizia di Stato.
Alberto Comisso 
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Ultimo aggiornamento: 20:25 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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