Alcol e canne per festeggiare la fine dell'anno, 16enne crolla in classe

Martedì 11 Giugno 2019
Alcol e canne per festeggiare la fine dell'anno, 16enne crolla in classe
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MONTEBELLUNA - Aveva bevuto alcolici e fumato uno spinello, quasi certamente in compagnia di altri compagni di classe: questo il modo, discutibile, con cui uno studente 16enne ha scelto di festeggiare la fine dell'anno scolastico, sabato scorso. La bravata ha avuto conseguenze pesanti: lo studente è stato soccorso in classe dagli infermieri del Suem 118 e trasportato all'ospedale San Valentino. Qui, ancora stordito, ha confermato quelli che erano i sospetti iniziali: le sue condizioni dipendevano dagli eccessi fuori da scuola, prima che la campanella suonasse per annunciare l'avvio dell'ultimo giorno di scuola.
 
LA BRUTTA AVVENTURA
L'episodio, certamente molto grave e destinato a far discutere, è avvenuto nelle immediate vicinanze, e poi all'interno della scuola superiore Maffioli di Montebelluna. Secondo una prima ricostruzione il 16enne si è ritrovato con altri compagni prima dell'inizio delle lezioni e insieme hanno pensato bene di suggellare la giornata di festa, bevendo alcuni alcolici e fumando uno spinello. Ma quella che voleva essere una goliardata assume poco dopo altri connotati. Il micidiale mix di droga e alcool ha sul 16enne effetti molto vistosi e il malessere è tale che i docenti dell'istituto Maffioli allertano il 118 e chiedono l'intervento dell'ambulanza.
I SOCCORSI
Sul posto, nell'arco di alcuni minuti, giunge un'ambulanza del Suem: gli infermieri non impiegano molto a chiarire quali fossero le ragioni di quell'insolito malore da parte dello studente. Le analisi svolte in pronto soccorso, oltre alle prime ammissioni del ragazzo, fugheranno ogni dubbio. L'arrivo dell'ambulanza a scuola non passa inosservato e la notizia si propaga rapidamente. Del caso dovranno occuparsi i carabinieri di Montebelluna: oltre alla versione fornita dal 16enne saranno raccolte le testimonianze di altri studenti. Da accertare soprattutto quale sia la provenienza della sostanza stupefacente ma anche chi abbia provveduto con gli alcolici. Al vaglio, eventuali profili di reato che potrebbero veder coinvolti sia il 16enne che i presunti amici. E la palla poi, ad accertamenti conclusi, passerà alla scuola che dovrà vagliare quali sanzioni eventualmente infliggere ai protagonisti di questo episodio.
Nicola Cendron
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