Cadono calcinacci dal soffitto. Chiusa la palestra del Kennedy

Domenica 26 Maggio 2019 di Alberto Comisso
La palestra del Kennedy dove è caduto l'intonaco dal soffitto
PORDENONE - Palestra dell’istituto tecnico Kennedy inagibile. E’ quanto hanno dichiarato i tecnici dell’Uti Noncello (l’Unione territoriale ha competenze sulla gestione dei plessi scolastici di secondo grado) dopo la caduta dal soffitto di una grossa porzione di intonaco. A causarla, molto probabilmente, le abbondanti piogge degli ultimi giorni che hanno peggiorato una situazione di per sé già compromessa dalle infiltrazioni d’acqua che da tempo interessano la copertura.. Fortunatamente al momento del crollo non c'erano studenti all'interno . Fortuna ha voluto che il cedimento si sia verificato nella notte tra mercoledì e giovedì, quando di fatto la palestra era chiusa e all’interno non c’era nessuno. Ad accorgersene, la mattina, la bidella incaricata ad aprile la struttura sportiva. Da lì la decisione, per questioni di sicurezza, di chiudere la palestra e di interdire tutte le attività scolastiche ed extra scolastiche sino a data da destinarsi. Ovvero sino a quando il soffitto non verrà messo in sicurezza. E, considerato che a giorni si chiuderà l’anno scolastico corrente, è immaginabile che i lavori di ripristino delle porzioni cedute non saranno imminenti. Gli studenti della scuola superiore di via Interna, vista la situazione, hanno pensato bene di utilizzare gli spazi esterni per le attività di educazione motoria. Qualora il tempo dovesse peggiorare, si vedrebbero costretti a rimanere in classe.
LE ASSOCIAZIONI
La palestra, però, durante il pomeriggio è utilizzata anche da alcune associazioni che svolgono anche attività agonistica e che necessitano di spazi e di ore per curare al meglio programmi ed allenamenti. Come l’Apd L’Impronta, realtà locale di ginnastica ritmica, che proprio in questi giorni sta preparando alcune gare di livello nazionale. Per la responsabile del settore Michela Mencurri e le sue allieve il fatto di non disporre della palestra del Kennedy rappresenta un vero e proprio problema. All’interno della struttura il sodalizio di Pordenone dispone pure una serie di attrezzi che vengono impiegati nelle attività di ogni giorno. Il solo fatto di aver dovuto stoppare gli allenamenti per qualche giorno, in un periodo così denso di appuntamenti come questo, rappresenta per la società un grosso problema. «Fortunatamente – rileva Mencurri – dovremmo essere vicini ad una soluzione, che potrebbe esserci confermata già nelle prossime ore. Una soluzione momentanea, ci mancherebbe, ma che ci permetterà di continuare nel processo di preparazione in vista dei prossimi impegni sportivi con le quattro squadre impegnate tra il Campionato Gold e quello Silver. Per le nostre attività abbiamo bisogno di spazi grandi e soprattutto alti e, francamente, risulta anche difficile trovarli nel giro di così poco tempo».
LA MAIL
Nei giorni scorsi era stata direttamente la scuola ad avvisare, attraverso un’email, i responsabili dell’associazione dei fatti che si erano verificati. Con il conseguente divieto, dunque, di utilizzare gli spazi per qualsiasi tipo di attività. Per trovare una soluzione al caso si è già mosso l’ufficio Sport del comune di Pordenone ma non è detto che, in tempi così stretti e a questo punto della stagione, si riesca a raggiungere un compromesso. Anche se, come detto, L’Impronta, indipendentemente dagli enti, sarebbe vicina ad una soluzione.
I DANNI
A quanto pare infiltrazioni e cedimenti di intonaco non rappresentano gli unici problemi che interessano da vicino la palestra del Kennedy. A più riprese ad Uti e dirigente scolastica sarebbero stati segnalati malfunzionamenti a finestre e tendone. Situazioni che non sono poi così difficili da trovare anche in altre strutture scolastiche della Destra Tagliamento, per le cui manutenzioni pare che i soldi non bastino mai o che siano sempre pochi.
Alberto Comisso
Ultimo aggiornamento: 27 Maggio, 08:36 © RIPRODUZIONE RISERVATA
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