In manette il pensionato di 67 anni che ha aggredito il governatore Fedriga

Sabato 25 Maggio 2019 di Camilla De Mori
In manette il pensionato di 67 anni che ha aggredito il governatore Fedriga
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TOLMEZZO - Un pensionato di 67 anni, originario di Portogruaro ma da tempo residente in Friuli è stato arrestato dai carabinieri dopo una serata “movimentata”, che, giovedì, ha coinvolto, suo malgrado - seppur senza nessuna conseguenza per lui - anche il governatore della Regione Massimiliano Fedriga. Teatro della vicenda un comizio elettorale a Tolmezzo, a sostegno della candidata sindaco Laura D’Orlando, alla presenza di vari politici, fra cui, oltre a Fedriga, l’assessore regionale alla sicurezza Pierpaolo Roberti e anche l’ex primo cittadino Dario Zearo. Ieri l’arresto del 67enne R.B. è stato convalidato, come conferma il suo difensore, Francesco Marcolini, ma l’uomo è stato rimesso in libertà in attesa dell’udienza di venerdì prossimo. E sempre ieri lo stesso Fedriga ha tenuto a ridimensionare l’accaduto, spiegando che «non c’è stato alcun tentativo di aggressione nei miei confronti, è intervenuto un rappresentante delle forze dell’ordine per calmare l’uomo e, a quanto mi è stato riportato, lo stesso avrebbe reagito». Dello stesso tenore anche le dichiarazioni di Roberti e Zearo. Ma questo è l’epilogo.
 

LA RICOSTRUZIONE
Nella frazione di Illegio c’erano un centinaio di persone al comizio iniziato verso le 20.30. Secondo la ricostruzione, Fedriga aveva già parlato, poi aveva preso la parola Roberti e quindi era toccato alla candidata. Ma già dai primi interventi, il 67enne, che secondo i carabinieri sarebbe stato «in palese stato di ubriachezza», avrebbe iniziato a disturbare i presenti. Anche l’ex sindaco Dario Zearo è intervenuto cercando di rabbonirlo: «È il solito disturbatore. Fa sempre così, lo conosco da tanti anni. Ma ieri sera ha esagerato. Ho cercato di dirgli «per favore, stai buono, vai via». Contestava Fedriga. Gli ha detto frasi come: «Non sei mai venuto ad Illegio”. Ma il presidente gli ha risposto “guarda che è la terza volta che vengo...». Anche Fedriga ha cercato di rabbonirlo», riferisce Zearo. Ma ad un certo punto, il pensionato di origini venete si sarebbe diretto in modo risoluto verso lo stesso governatore. Proprio per evitare l’eventualità che l’uomo, ubriaco, potesse scagliarsi contro il presidente e che la situazione potesse degenerare, a quel punto sarebbe intervenuto il comandante del Nucleo radiomobile della Compagnia dei carabinieri di Tolmezzo, il luogotenente Domenico Colonna, che era di servizio in borghese. Il carabiniere si sarebbe qualificato e quindi avrebbe detto all’uomo - sempre secondo la ricostruzione degli inquirenti - di allontanarsi, aprendo le braccia per impedirgli il passaggio. Ma l’anziano avrebbe risposto al luogotenente con insulti e frasi dal tono ritenuto minaccioso - sempre nella ricostruzione dei carabinieri - e avrebbe anche messo le mani addosso al militare. A quel punto l’uomo è stato bloccato e condotto in caserma da una pattuglia della stazione di Tolmezzo.
IL PRESIDENTE
Ma Fedriga ieri ha ridimensionato l’accaduto, preferendo parlare di « un incontro molto positivo ad Illegio con tantissime persone». «Nessun tentativo di aggressione nei miei confronti», ha aggiunto il governatore, che ha riferito dell’intervento del carabiniere. «Mi dispiace solamente che qualcuno non abbia il rispetto dovuto a chi con fatica e rischio garantisce la sicurezza dei nostri cittadini».
Camilla De Mori

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