PAESE - L'ha assalita alle spalle tappandole la bocca e facendola cadere con la faccia sull'asfalto. Poi le ha strappato la borsetta dalle mani ed è fuggito di corsa. Un passante ha provato a inseguirlo. Ma non c'è stato nulla da fare. Torna la paura a Paese. Ieri pomeriggio, verso le 15.30, una donna di 78 anni, N.L., è stata rapinata da un giovane di colore in Strada del cimitero, laterale della Castellana che porta in via Roma e verso il centro. È il quarto episodio violento che si verifica nel comune alle porte di Treviso dall'inizio dell'anno.
Tutto è accaduto in pochi istanti. L'anziana stava andando a portare dei fiori in cimitero. Ma prima di arrivare ai cancelli del camposanto, è stata assalita alle spalle da uno sconosciuto. Dopo essere stata gettata a terra, si è liberata e ha urlato per attirare l'attenzione dei passanti. Un uomo che si trovava nelle vicinanze ha visto il giovane di colore che l'aveva aggredita che scappava a gambe levate. Ha provato a rincorrerlo ma il ragazzo è stato più veloce e si è dileguato. Almeno, però, il rapinatore ha abbandonato la borsetta della donna poco distante. Erano solo spariti solo i contanti, circa 40 euro. Poi sono scattati i soccorsi. Sul posto sono intervenuti i carabinieri. L'anziana si è rialzata con la faccia insanguinata a causa delle escoriazioni riportate nella caduta, e l'uomo che aveva provato a inseguire il suo aggressore l'ha poi accompagnata negli studi medici Mardegan in via Pravato, a due passi dalla piazza principale, dove tra l'altro era in corso il confronto tra i candidati sindaco organizzato dai sindacati.
LA PAURA
«Sono stata gettata a terra all'improvviso da qualcuno che mi ha preso alle spalle ha raccontato la 75enne ancora visibilmente sotto shock ho solo fatto a tempo a vedere che si trattava di un giovane che avrà avuto 20 anni». L'ingresso principale del cimitero di Paese che si raggiunge da via della Costituzione è sorvegliato giorno e notte dalle telecamere. All'altezza dell'entrata laterale di strada del cimitero, dove è avvenuto lo scippo, non ci sono invece occhi elettronici. Ma un aiuto potrebbe comunque arrivare da alcune immagini registrate. L'uomo che ha inseguito lo scippatore, infatti, ha installato sulla propria auto una telecamerina. Ieri pomeriggio i carabinieri hanno chiesto di acquisire il video per vedere se per caso è stato inquadrato anche l'aggressore.
GLI ACCERTAMENTI
Una volta diffusasi la notizia, a Paese tutti hanno pensato al 16enne di colore accusato lo scorso gennaio di aver tentato uno stupro ai danni di una 61enne che stava passeggiando lungo via Cavour, dietro piazza Andreatti. Pochi giorni dopo, lo stesso ragazzo avrebbe rapinato una donna di 55 anni poco distante dalla stazione dei treni di Paese e subito dopo scippato la borsetta a un'altra signora che si stava spostando in bicicletta dal centro verso la strada Castellana. Alcuni conoscenti che stanno cercando di dare una mano al 16enne sono andati subito a cercarlo a casa, con il timore che potesse c'entrare qualcosa con questo nuovo episodio di violenza. Lui si trovava nella sua abitazione chiarirono stavolta non c'entra nulla. Anche se, ovviamente, ora tocca alle forze dell'ordine fare piena luce sull'ennesimo scippo.
Mauro Favaro
Nicola Cendron
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Ultimo aggiornamento: 17:52
© RIPRODUZIONE RISERVATA Tutto è accaduto in pochi istanti. L'anziana stava andando a portare dei fiori in cimitero. Ma prima di arrivare ai cancelli del camposanto, è stata assalita alle spalle da uno sconosciuto. Dopo essere stata gettata a terra, si è liberata e ha urlato per attirare l'attenzione dei passanti. Un uomo che si trovava nelle vicinanze ha visto il giovane di colore che l'aveva aggredita che scappava a gambe levate. Ha provato a rincorrerlo ma il ragazzo è stato più veloce e si è dileguato. Almeno, però, il rapinatore ha abbandonato la borsetta della donna poco distante. Erano solo spariti solo i contanti, circa 40 euro. Poi sono scattati i soccorsi. Sul posto sono intervenuti i carabinieri. L'anziana si è rialzata con la faccia insanguinata a causa delle escoriazioni riportate nella caduta, e l'uomo che aveva provato a inseguire il suo aggressore l'ha poi accompagnata negli studi medici Mardegan in via Pravato, a due passi dalla piazza principale, dove tra l'altro era in corso il confronto tra i candidati sindaco organizzato dai sindacati.
LA PAURA
«Sono stata gettata a terra all'improvviso da qualcuno che mi ha preso alle spalle ha raccontato la 75enne ancora visibilmente sotto shock ho solo fatto a tempo a vedere che si trattava di un giovane che avrà avuto 20 anni». L'ingresso principale del cimitero di Paese che si raggiunge da via della Costituzione è sorvegliato giorno e notte dalle telecamere. All'altezza dell'entrata laterale di strada del cimitero, dove è avvenuto lo scippo, non ci sono invece occhi elettronici. Ma un aiuto potrebbe comunque arrivare da alcune immagini registrate. L'uomo che ha inseguito lo scippatore, infatti, ha installato sulla propria auto una telecamerina. Ieri pomeriggio i carabinieri hanno chiesto di acquisire il video per vedere se per caso è stato inquadrato anche l'aggressore.
GLI ACCERTAMENTI
Una volta diffusasi la notizia, a Paese tutti hanno pensato al 16enne di colore accusato lo scorso gennaio di aver tentato uno stupro ai danni di una 61enne che stava passeggiando lungo via Cavour, dietro piazza Andreatti. Pochi giorni dopo, lo stesso ragazzo avrebbe rapinato una donna di 55 anni poco distante dalla stazione dei treni di Paese e subito dopo scippato la borsetta a un'altra signora che si stava spostando in bicicletta dal centro verso la strada Castellana. Alcuni conoscenti che stanno cercando di dare una mano al 16enne sono andati subito a cercarlo a casa, con il timore che potesse c'entrare qualcosa con questo nuovo episodio di violenza. Lui si trovava nella sua abitazione chiarirono stavolta non c'entra nulla. Anche se, ovviamente, ora tocca alle forze dell'ordine fare piena luce sull'ennesimo scippo.
Mauro Favaro
Nicola Cendron
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