Iran, cantante arrestata per aver cantato in pubblico. Alle donne è vietato da 40 anni

Mercoledì 22 Maggio 2019
Iran, cantante arrestata per aver cantato in pubblico. Alle donne è vietato da 40 anni
Una cantante, Negar Moazam, è stata arrestata in Iran per aver cantato in pubblico ad un raduno di turisti in un sito storico: un caso che sta facendo discutere e non solo nel Paese. La donna è finita in manette nella provincia di Isfahan, nell'Iran centrale, dopo che un video che la ritraeva è stato diffuso e condiviso ampiamente sui social: un arresto compiuto ieri per ordine del tribunale rivoluzionario locale con l'accusa di «comportamento irrispettoso verso i costumi religiosi» dell'islam, secondo quanto riferiscono i media iraniani.

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Com'è successo?


Dalla rivoluzione islamica del 1979, cantare e ballare in pubblico è ufficialmente vietato alle donne. Negli ultimi anni sono tuttavia numerosi i casi di video diffusi sul web che le ritraggono mentre lo fanno, suscitando le ire dei religiosi islamici più radicali. Di recente, alcuni presidi sono stati licenziati dopo la pubblicazione sui social da parte di insegnanti di registrazioni di studentesse che cantavano e ballavano note canzoni pop iraniane. Lo scorso luglio, la ginnasta allora 18enne Maedeh Hojabri fu arrestata per un video analogo, girato nella sua stanza e condiviso con le sue centinaia di migliaia di follower su Instagram. 

 
Ultimo aggiornamento: 21:16 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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