MARGHERA - Cede il terreno in via Paolucci a Marghera e il tram è costretto a fermarsi almeno fino a martedì, sperando che nel frattempo il maltempo dia tregua consentendo i lavori di ripristino e poi il riavvio della linea T2. Erano le 11.30 di ieri quando è scattato l'allarme per la buca che improvvisamente si è aperta a bordo strada, quasi all'incrocio con via Lavelli, pochi metri prima che i binari curvino a sinistra verso piazza Mercato. Il primo ad annunciarlo è stato direttamente il sindaco Luigi Brugnaro che in quei frangenti era impegnato nel suo tour elettorale in giro per la provincia e ha così twitatto: Attenzione! Oggi in via Paolucci voragine sotto piattaforma. Facciamo rientrare i tram. Veritas sul posto con i miei Probabile fermo del tram linea T2 Marghera fino martedì.
AUTOBUS SOSTITUTIVIMentre Actv ha attivato gli autobus sostitutivi sulla tratta da piazzale Cialdini (e non solo da Giovannacci come capita in altre circostanze di interruzione), i tecnici di Veritas hanno chiuso la strada e avviato le verifiche all'esito delle quali la preoccupazione è in parte rientrata. «Abbiamo constatato il crollo della parete interna del pozzetto d'ispezione dove gli addetti si calano per controllare e manutenere le tubazioni», è stato spiegato dall'azienda multiservizi che ha rassicurato anche sul normale funzionamento della rete fognaria.
Difficile indicare con certezza la causa del cedimento del terreno che in un primo momento aveva fatto temere danni ancora peggiori, ma con tutta probabilità un ruolo decisivo è stato giocato dalle infiltrazioni nel sottosuolo provocate dalla pioggia battente di ieri, che ha fatto seguito a quelle altrettanto abbondanti dei giorni scorsi. La buca si è aperta segnatamente sull'aiuola che sta tra la pista ciclabile che corre a fianco del marciapiede e la piattaforma con i binari di via Paolucci, all'angolo del cordolo e a pochi centimetri da quello che era il tronco di un albero prima che fosse tagliato.
ALTO SCORRIMENTOSi tratta di una zona di alto scorrimento per chi si sposta tra piazzale Giovannacci e la zona della Cita, senza che nei dintorni siano presenti né abitazioni né attività commerciali. La paura era che la buca si allargasse diventando una vera e propria voragine che avrebbe potuto inghiottire la piattaforma che poggia su una soletta in calcestruzzo, provocando un grave danno all'infrastruttura tramviaria e pericoli per i passeggeri a bordo e il traffico.
Dopo l'iniziale spavento, i tecnici per fortuna hanno verificato che così non era, scongiurando ulteriori problemi. Pertanto, compiute tutte le valutazioni a metà pomeriggio la buca è stata coperta provvisoriamente con un pannello da cantiere e la strada è stata transennata per una ventina di metri.
VERITAS«Provvederemo alla riparazione non appena il tempo lo consentirà è stato riferito da Veritas Purtroppo anche per domani (oggi, ndr) le previsioni meteo sono molto negative, quindi per forza di cose si andrà ai giorni successivi. Di per sé il lavoro non porterà via molto tempo, ma è inevitabile che nel frattempo il tram debba rimanere fermo».
Almeno per un paio di giorni, dunque, il servizio su Marghera resta sospeso in via precauzionale e rimangono in campo gli autobus da piazzale Cialdini al capolinea della zona commerciale. Intanto, sempre ieri, ma in mattinata, anche la linea T1 è stata costretta all'interruzione temporanea, per oltre un'ora con conseguente attivazione del servizio sostitutivo nel tratto compreso tra la fermata di forte Marghera a San Giuliano e il capolinea di piazzale Roma, a causa di un incidente tra privati occorso all'altezza dei Pili in direzione Venezia, riprendendo regolarmente verso mezzogiorno.
Alvise Sperandio
© RIPRODUZIONE RISERVATA
© RIPRODUZIONE RISERVATA AUTOBUS SOSTITUTIVIMentre Actv ha attivato gli autobus sostitutivi sulla tratta da piazzale Cialdini (e non solo da Giovannacci come capita in altre circostanze di interruzione), i tecnici di Veritas hanno chiuso la strada e avviato le verifiche all'esito delle quali la preoccupazione è in parte rientrata. «Abbiamo constatato il crollo della parete interna del pozzetto d'ispezione dove gli addetti si calano per controllare e manutenere le tubazioni», è stato spiegato dall'azienda multiservizi che ha rassicurato anche sul normale funzionamento della rete fognaria.
Difficile indicare con certezza la causa del cedimento del terreno che in un primo momento aveva fatto temere danni ancora peggiori, ma con tutta probabilità un ruolo decisivo è stato giocato dalle infiltrazioni nel sottosuolo provocate dalla pioggia battente di ieri, che ha fatto seguito a quelle altrettanto abbondanti dei giorni scorsi. La buca si è aperta segnatamente sull'aiuola che sta tra la pista ciclabile che corre a fianco del marciapiede e la piattaforma con i binari di via Paolucci, all'angolo del cordolo e a pochi centimetri da quello che era il tronco di un albero prima che fosse tagliato.
ALTO SCORRIMENTOSi tratta di una zona di alto scorrimento per chi si sposta tra piazzale Giovannacci e la zona della Cita, senza che nei dintorni siano presenti né abitazioni né attività commerciali. La paura era che la buca si allargasse diventando una vera e propria voragine che avrebbe potuto inghiottire la piattaforma che poggia su una soletta in calcestruzzo, provocando un grave danno all'infrastruttura tramviaria e pericoli per i passeggeri a bordo e il traffico.
Dopo l'iniziale spavento, i tecnici per fortuna hanno verificato che così non era, scongiurando ulteriori problemi. Pertanto, compiute tutte le valutazioni a metà pomeriggio la buca è stata coperta provvisoriamente con un pannello da cantiere e la strada è stata transennata per una ventina di metri.
VERITAS«Provvederemo alla riparazione non appena il tempo lo consentirà è stato riferito da Veritas Purtroppo anche per domani (oggi, ndr) le previsioni meteo sono molto negative, quindi per forza di cose si andrà ai giorni successivi. Di per sé il lavoro non porterà via molto tempo, ma è inevitabile che nel frattempo il tram debba rimanere fermo».
Almeno per un paio di giorni, dunque, il servizio su Marghera resta sospeso in via precauzionale e rimangono in campo gli autobus da piazzale Cialdini al capolinea della zona commerciale. Intanto, sempre ieri, ma in mattinata, anche la linea T1 è stata costretta all'interruzione temporanea, per oltre un'ora con conseguente attivazione del servizio sostitutivo nel tratto compreso tra la fermata di forte Marghera a San Giuliano e il capolinea di piazzale Roma, a causa di un incidente tra privati occorso all'altezza dei Pili in direzione Venezia, riprendendo regolarmente verso mezzogiorno.
Alvise Sperandio
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