«Evitare espropri? Create micro Stati e ​autoproclamatevi indipendenti e inviolabili»

Sabato 18 Maggio 2019
«Evitare espropri? Create micro Stati e autoproclamatevi indipendenti e inviolabili»
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VERONA - Suggeriva alle persone colpite da esproprio di beni di creare "microstati" così da evitare ogni sequestro, il veronese, Diego Nicolini, 57, arrestato assieme ad Andrea Castellani, 51, di a Camagna Monferrato (Alessandria), per turbativa d'asta. Nicolini (già in carcere dallo scorso febbraio per corruzione) è accusato anche di estorsione, truffa, minaccia e oltraggio a pubblico ufficiale, e calunnia.

L'indagine, coordinata dai pm scaligeri Francesco Rombaldoni e Giovanni Pietro Pascucci, è stata condotta dai carabinieri della Sezione di Polizia Giudiziaria della Procura per contrastare azioni di intralcio alle procedure che devono portare alla vendita all'asta di beni per soddisfare le richieste dei creditori. Per bloccare queste procedure, oltre alle presunte minacce fatte da uno dei due indagati che ha manomesso serrature, esposto cartelli minatori alle proprietà e appeso manichini con il cappio, Castellani - sedicente "diplomatico" - ha fondato l'organizzazione "Centro Operativo Esseri Umani", con sede a Verona, negli uffici della ditta di Nicolini, dichiarata fallita. Attraverso questo centro, con incontro in varie città del Paese, video su YouTube e pagine Fb, veniva fatto credere alle persone colpite da esproprio che potevano creare «Micro Stati», autoproclamandosi indipendenti e inviolabili, per non ritenersi più soggetti alle leggi dello Stato.
In questo modo la procedura nei confronti dei debitori si è aggravata di interessi e spese del giudizio, facendo perdere valore ai beni che dovevano andare all'asta. Nicolini risulta inoltre sottoposto a procedura esecutiva immobiliare per un debito di circa 600mila euro ed è accusato anche di truffa ai danni di un 90enne al quale sono stati presentati documenti usati capziosamente per indurlo a pagargli il canone d'affitto anziché al custode dei beni nominato dal Tribunale. Così, sulla base degli elementi raccolti, il gip Bruno Marzio Guidorizzi ha emesso le due ordinanze di custodia cautelare in carcere.
Ultimo aggiornamento: 19 Maggio, 10:20 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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