"La vita addosso", Serena Zaia racconta la sua battaglia contro il tumore

MONTEBELLUNA La vita addosso. Stasera alle 20,30 Serena Zaia, la giovane montebellunese (da qualche tempo risiede a Nogarè) che da anni racconta la sua esperienza di malata oncologica in un blog, presenta per la prima volta il suo libro al pubblico, da Zanetti. «Il libro - spiega  Serena - è nato grazie all'iniziativa di una persona cara che ha avuto fiducia in me e mi ha seguito durante tutta la stesura. E' "solo" la mia storia. Racconta della malattia, della prima diagnosi e di come ho vissuto questi ultimi otto anni divisa tra malattia, dolore, medicine e voglia di vivere nonostante tutto, desiderio di non mollare e di non perdermi i miei trent'anni». E continua: «Da quando mi ammalai la prima volta sono cambiate molte cose: la tecnologia e i social hanno avuto una crescita esponenziale. A volte non so se sia giusto o meno pubblicare le mie foto col turbante ma poi penso che questa sono io ora. Non sono più la ragazza coi capelli lunghi di sei mesi fa. Ora Serena è la ragazza con capelli cortissimi, il lato destro della testa completamente pelato e una cicatrice (seppur perfetta) a ricordare l'intervento di gennaio all'encefalo».

Comunque bellissima, dentro e fuori.