Ubriaco picchia la moglie e fugge con la figlioletta di 8 anni: arrestato

Lunedì 22 Aprile 2019 di Cesare Arcolini e Michelangelo Cecchetto
Ubriaco picchia la moglie e fugge con la figlioletta di 8 anni: arrestato
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PADOVA Quattro donne si sono ribellate alle violenze di compagni, mariti ed ex fidanzati denunciandoli ai carabinieri. Il bilancio è pesante: due denunce per maltrattamenti in famiglia, un arresto e un'altra denuncia per stalking, violenza privata e lesioni. Nei guai sono finiti  un romeno di 25 anni che picchiava la compagna di 43, un cinese di 39, che pestava la moglie di 37, un 38enne padovano di Camponogara che ha sequestrato l'ex fidanzata 19enne e infine arrestato un 35enne di Carmignano che prima ha percosso la moglie 31enne e poi è fuggito ubriaco con la figlia di 8 anni. 

Venerdì sera quest'ultimo episodio, il più grave, a Carmignano. La donna ha sopportato per 2 anni le violenze fisiche e psicologiche del marito. Ma l'altro ieri ha deciso di denunciare tutto, dopo l'episodio più violento. Tutto è cominciato alle 19,30. L'uomo è rientrato in casa ubriaco. Ha cominciato a colpire la moglie con pugni sferrati al volto e alla testa. Non bastasse questo, ad assistere al pestaggio è stata la figlia di 8 anni. Non appena le è stato possibile, la donna ha avvisato il 112 dei carabinieri. Il marito allora ha preso di forza la figlia, l'ha caricata in auto, ha acceso il motore ed è fuggito. A nulla è valso il tentativo della donna di fermarlo. La Nissan Qashqai ha cominciato a girare per le strade della cittadina. I militari della locale stazione, informati dell'evoluzione della situazione, si sono messi sulle tracce del fuggitivo. Sono riusciti ad intercettarlo e a bloccarlo, portando dalla mamma la figlioletta comprensibilmente spaventata. Nei confronti di D.B. è stato disposto l'arresto con l'accusa di maltrattamenti in famiglia. A questa si sommano quella di guida in stato di ebbrezza ed il ritiro della patente di guida perchè si è rifiutato di sottoporsi al test alcolemico. La donna è ricorsa alle cure dei sanitari del pronto soccorso dell'ospedale di Cittadella che l'hanno giudicata guaribile in 7 giorni. 
RELAZIONEFinisce l'amore, inizia lo stalking. Non ha accettato di perdere la giovane fidanzata. Due mesi fa un uomo di 38 anni di Camponogara e una 19enne moldava si sono lasciati al termine di una tormentata relazione. La differenza d'età si è subito mostrata come uno scoglio troppo difficile da gestire. Sta di fatto che l'ex fidanzato, invece di mettersi da parte con eleganza, non ha accettato la rottura del rapporto e ha cominciato a molestare quella che un tempo era l'amore della sua vita. Telefonate a ripetizione, appostamenti sotto casa e velate minacce. Dopo due mesi da incubo, lo stalker ha chiesto e ottenuto di incontrare la donna. I due sono saliti in auto. Ben presto la discussione si è trasformata in vera e propria violenza. L'uomo ha cominciato a picchiare la malcapitata impedendole di uscire dall'abitacolo. Alla fine la vittima è riuscita a divincolarsi e a mettersi in salvo. E' stata accompagnata al pronto soccorso dove è stata giudicata guaribile in 3 giorni. Della vicenda sono stati messi al corrente i carabinieri della Compagnia di Padova. L'ex fidanzato violento è stato denunciato per lesioni, atti persecutori e violenza privata. La donna si trova ora in una località protetta e controllata a vista da amici e parenti. Il suo ex sarà costantemente monitorato dalle forze dell'ordine. Nel caso i suoi comportamenti persecutori nei confronti della ragazza proseguissero inevitabile per lui scatterebbe l'arresto. 
 

Ultimo aggiornamento: 12:35 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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