B&b del sesso, i clienti dai carabinieri: il più giovane ha 27 anni, il più vecchio 72

BELLUNO - Il più giovane ha 27 anni, il più vecchio 72. È questo l'identikit dei clienti che si davano il cambio nelle camere del Bed&Breakfast di Fiammoi, una struttura trasformata dal 62enne pensionato Maurizio Cavanna in una casa di appuntamenti. L'uomo si ritrova ora indagato per favoreggiamento alla prostituzione, nell'inchiesta coordinata dal pm Simone Marcon, dopo gli accertamenti effettuati dai carabinieri del Nucleo Investigativo provinciale, diretto dal maggiore Marco Stabile. Filmati, testimonianze, elementi inchioderebbero il pensionato, per il quale il gip ha disposto il divieto di dimora a Belluno. Sono 75 i clienti identificati e sentiti dai carabinieri. Le età vanno da quello del 1992, a classi come 1982, 75, 78, ma anche sessantenni e più. Le professioni dichiarate sono operaio, artigiano, impiegato statale e ovviamente pensionato per quello di 72 anni. La maggior parte dei  clienti sono bellunesi, pochi infatti arrivavano appositamente da fuori provincia. Arrivavano invece da Ponte nelle Alpi, Trichiana, Limana, Santa Giustina. Diversi dell'Agordino e alcuni dal Cadore. Non c'erano solo single, ma anche tanti sposati o conviventi. Il titolare del Bed and Breakfast aveva fatto installare fuori dall'edificio una luce verde per renderlo individuabile agli avventori. La struttura era però di fatto completamente abusiva anche come affitta camere: non c'erano le autorizzazioni necessarie a un Bed and Breakfast e che gli ospiti non venivano registrati. 
IL RECORDLe tariffe per stare con le ragazze andavano da 70 a 150 euro e le escort invece pagavano un affitto al titolare della struttura di 50 euro a camera. C'è una ragazza che in un giorno ha servito addirittura 16 clienti. Ma anche da parte dei clienti ci sono dei record: un uomo è rimasto in camera con la prostituta per un'ora e mezza nel corso della quale ha fatto fruttare la cifra folle che aveva sborsato per le prestazioni. C'è anche chi ha pagato per mezzora, ma in realtà già dopo un quarto d'ora se ne è andato, non riuscendo più a far fronte alle prestazioni. 
IL PRECEDENTENon è la prima volta che un giro di questo tipo si instaura in città, ma viene sempre e puntualmente stroncato dopo pochi mesi. In tanti pensano che, come dichiaravano gli annunci del Bed and Breakfast, «la piazza di Belluno è piccola e i vicini sono discreti». O ancora, come sosteneva la padrona del centro di sexy-massaggi cinesi che c'era in via Monte Grappa, che qui non ci siano controlli, che la città sia tranquilla. Invece le forze dell'ordine in entrambi i casi hanno messo i sigilli alle attività illecite. Come avvenne anni fa anche alla casa di appuntamenti, in via Roma a Ponte nelle Alpi, creata proprio di fronte alla caserma dei carabinieri.
Olivia Bonetti