Reddito, il 71% assegni oltre i 300 euro. L'Inps: «Solo a trentamila persone 40 euro»

Venerdì 19 Aprile 2019
Reddito, il presidente dell'Inps: «Solo in 30 mila hanno avuto 40-50 euro»
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Oltre la metà degli assegni già pronti per il reddito di cittadinanza viaggia sotto i 500 euro al mese: si tratta degli importi destinati a quasi 274 mila richieste (il 58%) delle prime 473 mila domande elaborate dall'Inps. Quasi il 21% (oltre 97 mila) si piazza tra i 500 e i 750 euro, oltre il 21% si attesta oltre i 750 euro (oltre 101 mila). Importi che tra la fine di aprile e l'inizio di maggio cominceranno ad essere accreditati sulla nuova carta prepagata, la cosiddetta CartaRdc, distribuita dalle Poste. L'Istituto respinge le critiche esplose, sulla rete, intorno a chi lamenta di ricevere solo poche decine di euro dalla nuova misura di integrazione al reddito introdotta con l'obiettivo di combattere la povertà e dare un posto di lavoro a chi non lo ha, con l'aiuto dei prossimi navigator e dei centri per l'impiego. Le polemiche sui bassi importi «creano sconforto», dice il presidente dell'Inps, Pasquale Tridico, che è stato anche il 'padre' del reddito di cittadinanza. E rilancia sul «successo enorme» della misura. «Girano tante falsità: solo il 7% di chi ha ottenuto il reddito di cittadinanza ha tra 40 e 50 euro. Sono appena 30 mila persone», tiene a sottolineare parlando da Crotone, dove si trova per inaugurare i nuovi ambulatori medici dell'Istituto. Delle fasce di importo dei pagamenti finora elaborati, l'Inps sottolinea come il 71% superi i 300 euro: quasi 337 mila degli importi erogati.

E dopo la presa d'assalto della pagina facebook «Inps per la famiglia», dedicata alle informazioni e alla comunicazione diretta con gli utenti proprio sul reddito di cittadinanza, ed il caso delle risposte piccate con il profilo dal nome «Candy Candy forza Napoli», il numero uno dell'Inps fa anche sapere che l'operatrice del sito incappata nel battibecco non è una stagista, «è una nostra funzionaria, che non ha retto alla pressione.


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Ieri sera - racconta - ho chiamato la nostra dipendente, che ha passato la giornata in ospedale per lo stress che ha subito dalla vicenda. Ha avuto tutta la mia comprensione e solidarietà. Certamente bisogna tenere sempre toni consoni al servizio e sono sicuro che quella funzionaria lo fa. Spesso, però, accade che ci sia una pressione» sui funzionari. Tridico ricorda che «in appena un mese» sono state presentate 800 mila domande per l'Rdc. «Per il Rei erano 80 mila. L'Inps ha dato risposte in un mese in modo efficiente». Intanto, però, si apre un fronte anche sulla pensione di cittadinanza (il reddito per gli over 67), che sarebbe per pochi e con effetti molto contenuti. L'attuale meccanismo «esclude» la maggioranza della platea dei pensionati e anche nel caso in cui si rientri, il beneficio economico si ferma a qualche decina di euro, secondo i conti che fa la Uil. In sostanza, dice il sindacato con il segretario confederale Domenico Proietti che ha curato un'analisi ad hoc, solo nel caso del pensionato single che vive in affitto, senza altri redditi, si arriva a percepire il beneficio «non superiore comunque a 76 euro mensili». Inoltre «è priva di una curva di salvaguardia» e fa sì, sempre secondo il sindacato, che un pensionato che percepisce un assegno frutto di anni di contribuzione disponga, al netto delle tasse, di «un reddito inferiore del 6% rispetto ad un pensionato che beneficia della pensione di cittadinanza».
 

Ultimo aggiornamento: 13 Giugno, 11:47 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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