Raggi resta nel mirino della Lega dopo le presunte pressioni sull'ex ad dell'Ama Bagnacani affinché modificasse il bilancio della partecipata. «Il 'Salva Roma' non ci convince perché il sindaco non ha dato alcuna reale prospettiva di sviluppo della città. Il governo è disposto ad aiutare Roma, la Lega in primis, ma il problema vero è che in tre anni il M5S non ha offerto alcuna visione della città, è tutto peggiorato. E la Raggi non è in grado di amministrare», attacca il capogruppo della Lega in Campidoglio Maurizio Politi.
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Ma è anche Salvini a continuare l'offensiva: «Evidentemente la Raggi è distratta», dice tornando sulle polemiche suscitate dalla direttiva ai prefetti sottolineando che il sindaco «ha chiesto aiuto per salvare Roma da degrado, turisti cafoni e incivili in genere». «La circolare sulle zone rosse va esattamente in questa direzione, esattamente come alcuni strumenti nel decreto sicurezza - dice ancora Salvini - Basta leggere le norme e applicarle».
Intanto Raggi ha annunciato querela a Bagnacani: «Attendiamo di leggere l'esposto presentato dall'ex ad di Ama, Bagnacani, per valutare se ci sono profili penali, come ad esempio la calunnia o la diffamazione, da parte dell'autore della denuncia», dice l'avvocato Emiliano Fasulo, legale del sindaco di Roma.
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