Respinta dall'assemblea di Atlantia la proposta di un piccolo azionista di promuovere azione di responsabilità civile contro l'ad Giovanni Castellucci per la vicenda del crollo del ponte Morandi. I soci, compreso Sintonia che detiene il 30,25% delle azioni, ha definito la proposta «infondata, improvvida e intempestiva»: «Una iniziativa di questo genere è infondata perchè non è stato chiarito quali condotte dell'amministratore delegato, intempestiva perchè, assumendo che si parli del Ponte Genova, l'inchiesta è ancora nella fase preliminare e improvvida perchè reca grave pregiudizio alla società».
Ultimo aggiornamento: 21:04
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