PADOVA - Nel pomeriggio di domenica una pattuglia della Polizia Stradale di Padova impegnata nella vigilanza stradale in A4, in direzione Venezia, effettuava una perlustrazione all’interno dell’area di servizio “Tesina”. I pattuglianti venivano avvicinati dal personale del bar dell’esercizio che segnalava loro con preoccupazione la presenza all’esterno di un gattino spaventato, molto probabilmente abbandonato poco prima nelle immediate adiacenze del locale. Gli operatori effettuavano dunque un controllo, lo individuavano e gli si avvicinavano con molta prudenza cercando di calmarlo.
LA GATTINA MIRACOLATA
Il loro intervento tempestivo riusciva ad evitare che il gattino ignaro del pericolo, si dirigesse rapidamente verso la carreggiata. In qualche modo riuscivano infatti ad attirare l’attenzione della micetta prima che si spingesse al limite della corsia autostradale e che si apprestasse ad attraversare creando senz’altro una situazione di grave pericolo per se e per i veicoli in transito. Aveva una ferita alla zampetta sinistra, veniva raccolta, coperta, rifocillata e tenuta al caldo sull’auto di servizio in attesa che sopraggiungesse personale del Servizio Veterinario.
Il gattino affidato alle cure del veterinario dell’ULSS8 di Vicenza, poco dopo veniva preso in custodia all’ENPA (Ente Nazionale Protezione Animali).
Ultimo aggiornamento: 17 Aprile, 15:38
© RIPRODUZIONE RISERVATA LA GATTINA MIRACOLATA
Il loro intervento tempestivo riusciva ad evitare che il gattino ignaro del pericolo, si dirigesse rapidamente verso la carreggiata. In qualche modo riuscivano infatti ad attirare l’attenzione della micetta prima che si spingesse al limite della corsia autostradale e che si apprestasse ad attraversare creando senz’altro una situazione di grave pericolo per se e per i veicoli in transito. Aveva una ferita alla zampetta sinistra, veniva raccolta, coperta, rifocillata e tenuta al caldo sull’auto di servizio in attesa che sopraggiungesse personale del Servizio Veterinario.
Il gattino affidato alle cure del veterinario dell’ULSS8 di Vicenza, poco dopo veniva preso in custodia all’ENPA (Ente Nazionale Protezione Animali).
L’attraversamento improvviso degli animali da affezione abbandonati dai loro proprietari, oltre a rappresentare un gesto assolutamente spregevole e penalmente perseguibile, rappresenta un grave pericolo per la sicurezza della circolazione e potenzialmente causa di gravissimi incidenti stradali.