L'allarme del pediatra: tra i bambini sempre più problemi psichiatrici

Giovedì 4 Aprile 2019
Roberto Dall'Amico
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PORDENONE -  Crescono le problematiche di carattere neuropsichiatrico fra i bambini, al punto che nelle Pediatrie si rende necessaria la presenza di neuropsichiatri. L'allarme è stato lanciato da Roberto Dall'Amico, dirigente sanitario della Pediatria dell'ospedale di Pordenone, in occasione della presentazione dell'Unità di urgenza per l'autismo. Se infatti i disturbi dello spettro autistico pongono una serie di problematiche complesse nel momento dell'accesso al pronto soccorso, del ricovero in ospedale o degli esami diagnostici ambulatoriali ai quali la nuova Unità d'urgenza si propone appunto di dare risposta, i medici della pediatria si trovano sempre più spesso a fare i conti con bambini e ragazzi affetti da altri tipi di patologie di carattere neuropsichiatrico, che necessitano dunque delle competenze di specialisti.

«Non abbiamo dati epidemiologici relativi ai molti bambini che entrano nelle nostre pediatrie per problemi di carattere neuropsichiatrico, ma il loro numero sta aumentando molto - spiega infatti il medico -: il 7-9% dei bambini e adolescenti che accedono in pronto soccorso vi arrivano per problemi neuropsichiatrici. È una situazione generale alla quale Pordenone non sfugge». Difficile determinare le cause: «Può esserci una minor tenuta territoriale, un aumento della patologia o delle nostre capacità diagnostiche. Certo è che a Pordenone, dove abbiamo mediamente 15 bambini ricoverati con punte di 20-25 durante l'inverno, siamo riusciti ad avere fino a dieci bambini contemporaneamente affetti da queste problematiche».
Di qui la proposta, già discussa all'interno dell'Aas 5, di «provare a introdurre figure di neuropsichiatri fissi all'interno della pediatria: abbiamo bisogno di specialisti che integrino quelle che sono le nostre conoscenze». La proposta è rivolta in particolare all'assessore regionale alla Sanità Riccardo Riccardi, presente all'incontro: «Si tratta di una necessità. Le pediatrie sono cambiate e hanno bisogno anche di una figura di specialista nell'ambito delle patologie neuropsichiatriche». Fra le problematiche più diffuse, spiccano anoressia e bulimia: «Mediamente abbiamo dalle due alle quattro ragazzine ricoverate per disturbi alimentari, e sono ricoveri molto impegnativi, che hanno anche una durata molto lunga».
 
Ultimo aggiornamento: 5 Aprile, 19:31 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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