Furgone saccheggiato: tre denunciati, due sono ragazzi del posto

Domenica 24 Marzo 2019 di Maria Elena Pattaro
Furgone saccheggiato: tre denunciati, due sono ragazzi del posto
VILLADOSE - Venti giorni fa avevano saccheggiato il furgone di un giardiniere, parcheggiato davanti al supermercato Alìper di Villadose. Adesso i tre predoni fuggiti con circa cinquemila euro di refurtiva, devono fare i conti con una denuncia a piede libero per furto aggravato. Nei giorni scorsi, infatti, i carabinieri della stazione di Ceregnano hanno denunciato tre persone, di cui due giovani del posto. Si tratta di R.R., 21enne, e di C.A. una ragazza di 23. A loro si aggiunge poi una terza complice: T.L., di 25 anni, residente in provincia di Verona.
 
Il terzetto dalle mani leste era entrato in azione lo scorso 4 marzo, verso le 19, davanti all'Alìper di Villadose, arraffando attrezzi da giardinaggio da un furgone in sosta. Il proprietario, un trentenne di Villadose titolare di un'azienda, si era fermato al supermercato per fare la spesa, di ritorno da una giornata di lavoro. E mentre lui riempiva il carrello, la banda gli svuotava il furgone, un Iveco Daily con dentro costosi attrezzi a batteria.

IL COLPO
Mentre percorreva le corsie scegliendo la merce dagli scaffali, il trentenne si era accorto che due giovani donne lo seguivano, controllando i suoi movimenti. Una presenza sospetta, cui però l'imprenditore non ha dato troppo peso, ricomponendo il puzzle soltanto una volta scoperto il furto.
A un certo punto le due donne si sono dileguate. Probabilmente avevano ricevuto il segnale concordato con il terzo complice: il colpo era andato a buon fine. All'uscita dal supermercato, il malcapitato si è accorto di un'auto sospetta, una Bmw che faceva slalom nel parcheggio, schivando auto e persone.

ANNOTATA LA TARGA
A bordo ha riconosciuto le due donne che lo tenevano d'occhio tra le corsie del supermercato. Così ha annotato la targa, il modello e il colore dell'auto: informazioni che poi si sono rivelate fondamentali per identificare i tre responsabili.
Quando ha aperto il furgone per caricare la spesa, l'uomo si è accorto del furto: in soli dieci minuti i ladri avevano depredato cinquemila euro di attrezzature. A quel punto, al trentenne non era rimasto altro che rivolgersi ai carabinieri, denunciando il fatto alla stazione di Ceregnano.

L'INDAGINE
In poco meno di venti giorni, i militari sono riusciti a identificare i responsabili, anche grazie alle preziose informazioni fornite dalla vittima. Il trentenne non solo ha fornito dettagli sull'auto usata dai tre e intestata a uno di loro, ma è riuscito anche a riconoscere i volti dei predoni tra le foto segnaletiche mostrate dai carabinieri. Tutti e tre, infatti, sono noti alle forze dell'ordine per i precedenti di polizia. Dei nei cui si aggiunge ora la denuncia a piede libero per furto aggravato.
Maria Elena Pattaro
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