SCHIO - Ieri 18 marzo i Comuni di Valdagno, Recoaro Terme e Brogliano, componenti la Comunità montana Agno Chiampo si sono uniti agli otto all'Unione montana Pasubio Alto-Vicentino: Schio, Torrebelvicino, Valli del Pasubio, San Vito di Leguzzano, Monte di Malo, Santorso, Piovene Rocchette e Posina. Dovendo aderire a un'unione montana in base a quanto disposto dalla legge regionale 40/12, i tre enti hanno scelto di fare parte dell'Unione montana Pasubio-Alto Vicentino. La fusione sarà formalizzata lunedì 25 marzo dalla Regione Veneto che darà vita alla Comunità montana più grande del Veneto: 350 kmq. per circa 100 mila abitanti. Quanto prima sarà progettata la struttura del nuovo Ente, soprattutto in termini di personale, per garantire l'operatività. Le prime tappe del nuovo Ente saranno la stesura di un nuovo Statuto e la scelta del nome. Per la vallata dell'Agno sarà garantito il presidio di un ufficio presso l'ex sede della Comunità montana a Valdagno. Nell'incontro di ieri, nella sede di largo Fusinelle erano presenti i sindaci degli 11 Comuni che hanno giudicato la fusione un’opportunità e una sfida al futuro da parte di tutto il territorio.
Ultimo aggiornamento: 20 Marzo, 14:17
© RIPRODUZIONE RISERVATA Hai scelto di non accettare i cookie
La pubblicità personalizzata è un modo per supportare il lavoro della nostra redazione, che si impegna a fornirti ogni giorno informazioni di qualità. Accettando i cookie, ci aiuterai a fornire una informazione aggiornata ed autorevole.
In ogni momento puoi modificare le tue scelte tramite il link "preferenze cookie".