TRIESTE - La produzione italiana di olio d'oliva quest'anno si fermerà a 185 mila tonnellate. Ma crescono i consumi. Negli ultimi 4 mesi le vendite hanno superato le 40 mila tonnellate di olio al mese. E' l'ultima fotografia del settore in Italia scattata da Coi, Ismea, Icqrf-Mipaaft e presentata alla vigilia dell'apertura della 13/a edizione di Olio Capitale, la più importante fiera degli oli extravergini tipici e di qualità, che da domani e fino al 18 marzo si terrà a Trieste. A soffrire sono soprattutto le regioni del Sud Italia con cali del 60%, ma anche fino al 90% in alcune aree pugliesi. A livello nazionale la riduzione della produzione arriva al 40%, anche se vi sono alcune isole felici. Segni positivi, di qualche punto percentuale, si registrano in Toscana e Umbria che insieme dovrebbero sfiorare le 20 mila tonnellate di produzione, mentre la Liguria festeggia una delle annate di carica più importanti degli ultimi decenni, con una produzione che dovrebbe superare le 5mila tonnellate.
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