Nicoletta morta in un incidente: era sola, il Comune fa il funerale

Mercoledì 6 Marzo 2019 di Fabrizio Cibin
Nicoletta morta in un incidente: era sola, il Comune fa il funerale
1
FOSSALTA DI PIAVE - «E' una notizia che addolora e rattrista moltissimo. Ora dobbiamo pensare alle esequie, visto che era da sola». Sono le parole di Massimo Sensini, il sindaco di Fossalta di Piave, in merito alla tragedia che ha colpito la sua comunità con la morte di Nicoletta Penesic: 57 anni, residente in via Novembre 1966, è morta sul colpo dopo che la sua auto si è scontrata contro un platano lungo la via Cadorna.
 

Il fatto è avvenuto verso la tarda mattinata di lunedì. 
La donna era alla guida della sua Ford Ka e stava proseguendo in direzione Monastier quando, all'altezza del civico 57, per cause che dovranno essere accertate dal Nucleo radiomobile della compagnia dei carabinieri di San Donà di Piave, all'improvviso è sbandata sulla sinistra, finendo la corsa contro l'albero, con l'auto che si è poi adagiata sulla fiancata lungo il fossato. Quando sono arrivati i soccorsi, vigili del fuoco e suem di San Donà di Piave, per Nicoletta non c'era più nulla da fare. 
«Nicoletta era già rimasta profondamente segnata dalla morte della mamma ricorda ancora Sensini venuta a mancare lo scorso fine ottobre. Era molto giù, in pratica le era mancato il mondo. Era molto legata alla madre, con cui condivideva ogni momento della giornata. Quando morì ci venne a chiedere se ci fosse la possibilità di avere una casa un po' più piccola, perché si sentiva a disagio».
Sindaco che in questa particolare situazione dovrà affrontare anche il problema di chi si occuperà delle esequie, visto che la donna era rimasta sola e non ci sarebbero parenti diretti.
«Ci stiamo informando: a Fossalta ci sarebbe una zia acquisita, poi avrebbe qualche parente in Austria. Però, considerato che i funerali dovrebbero essere fissati a breve, potremmo pensare di intervenire noi, anticipando le spese e poi eventualmente vedere se riusciamo a risalire a dei parenti. In tale senso, considerata la situazione un po' intricata, mi sentirò con l'avvocato che seguiva la famiglia».
Fabrizio Cibin
© RIPRODUZIONE RISERVATA
© RIPRODUZIONE RISERVATA

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci