E' sbagliato dare sempre una lettura politica alle inchieste giudiziarie

Giovedì 21 Febbraio 2019
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Gentile direttore,
vorrei sapere di che partito sono gli arrestati per mafia, molti lo sanno e vorrei saperlo anch'io. Non è giusto perseguitare solo i Renzi per fini politici, penso che se arrestati e indagati fossero del Pd lo avremmo già saputo.
Paolo Casarin
Scorzè (Venezia)


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Caro lettore,
credo sia bene tenere distinte vicende che nulla hanno a che fare tra di loro. Il sindaco di Eraclea Mirco Mestre, arrestato nell'ambito dell'inchiesta sulle infiltrazioni della camorra, non aveva tessere di partito, ma era stato eletto in una lista civica di centrodestra. Molti, al contrario forse di lei, lo sanno perché lo abbiamo scritto chiaramente su Il Gazzettino, sia nell'edizione nazionale sia in quella locale, dove abbiamo anche pubblicato una intervista al suo principale oppositore, il candidato sindaco del centrosinistra, battuto alle elezioni comunali di Eraclea da Mestre per soli 81 voti. Proprio questi consensi, secondo le intercettazioni di Polizia e Guardia di Finanza, sarebbero stati garantiti al futuro sindaco dalla camorra e sono all'origine dell'accusa di voto scambio. Eviterei però di concentrarci sulla punta del dito e di perdere di vista la luna. Perché l'appartenenza politica del primo cittadino arrestato è davvero un dettaglio rispetto alla vastità del fenomeno criminale che l'inchiesta ha fatto emergere, al radicamento nel territorio veneto della camorra, alla sua capacità di creare legami e di porsi come alternativa allo Stato agli occhi di tanti cittadini e imprese. Questa è la vera emergenza su cui riflettere e intervenire, senza distinzioni di parte o di partito. Ugualmente credo sia necessario giudicare la vicenda dei genitori di Renzi senza farsi troppo condizionare dalle proprie simpatie. La magistratura ha influenzato pesantemente in questi anni la politica italiana e il papà e la mamma di Renzi, anche per la loro età, forse non meritavano un provvedimento così severo come gli arresti domiciliari. Ma prima di esprimere valutazioni definitive sarebbe bene attendere lo sviluppo delle indagini. Definirli perseguitati mi sembra per ora esagerato. O meglio: risponde all'abitudine, molto italiana, di scoprirsi iper-garantisti solo quando le inchieste giudiziarie coinvolgono personaggi della propria parte politica.
Ultimo aggiornamento: 15:21 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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