TREVISO - Il colosso tedesco dell'occhiale Fielmann sbarca a Treviso. Proprio nel cuore del centro storico, in piazzetta Aldo Modo, nei locali un tempo occupati dall'ex Credito Italiano, di fronte a palazzo dei Trecento e piazza dei Signori. Aprirà uno store di grandi dimensioni, elegantissimo, che si svilupperà su due piani, con una maxi vetrina che andrà ad occupare tutto il lato lungo del portico che dà sulla piazzetta. E la storica edicola, da anni punto di riferimento della piazza e sempre parecchio frequentata, sparirà. Da due settimane è chiusa per ferie, come recitano i cartelli appesi di cui uno strappato da poco. Teoricamente dovrebbe riaprire domani. In pratica non alzerà più le serrande. Pare che la multinazionale tedesca abbia fatto un'offerta irrinunciabile per eliminare, fisicamente, la struttura che farebbe ombra alle vetrine togliendone visibilità. Vista la posizione centralissima gli strateghi dello store dedicato all'occhiale di lusso, vogliono la massima visibilità e quindi quell'edicola si sarebbe trovata nel posto sbagliato. Ma il problema è stato risolto alla radice: nei prossimi giorni verrà rimossa.
IL CANTIEREIntanto all'interno dell'ex banca, un locale chiuso da alcuni anni, i lavori sono già iniziati. Al momento una ditta sta smontando i vecchi allestimenti, poi prenderà vita il cantiere per ristrutturare e arredare il nuovo spazio vendita. Il volto della piazza è destinato a cambiare. Le vetrine in arrivo si preannunciano molto luminose e accattivanti e andranno a cancellare un buco nero a cui, ormai, i trevigiani avevano cominciato a farci l'abitudine. Di certo il nuovo arrivo andrà a mutare qualche equilibro nel mondo del commercio dentro le Mura.
LA STORIAFielmann è un marchio leader nei mercati internazionali. Fondato nel 1972, ha sede ad Amburgo e sta puntando con decisione al mercato italiano, da sempre una delle piazze preferite per tutto quello che fa moda. In tre anni ha aperto 18 store in seri regioni italiane, l'ultimo a Pavia. In Veneto è già presente a Vicenza, Treviso sarà quindi la seconda piazza regionale. I numeri sono da colosso: nei primi nove mesi del 2018 le vendite globali dei prodotti Fielmann hanno toccato quota 1,25 miliardi di euro, in crescita rispetto all'anno precedente. Le strategia dell'azienda sono chiare: fare dell'Italia il secondo maggiore mercato dopo la Germania. Durante l'inaugurazione dello store di Pavia, Ivo Andreatta, country manager di Fielmann Italia, ha annunciato per il 2019 altre sette aperture in tutta la Penisola. Obiettivo dichiarato: arrivare all'apertura di 40 negozi per raggiungere i 500mila paia di occhiali venduti all'anno e un fatturato di almeno 80 milioni di euro. E in questo progetto, a quanto pare, Treviso avrà un ruolo centrale.
I PRODOTTI«Nelle nostre filiali esponiamo l'intera gamma di occhiali di tendenza: oltre 2.000 montature, la collezione all'ultima moda Fielmann, grandi marche e designer internazionali»: così si legge nel sito dell'azienda, dove le foto di occhiali di tendenza e all'ultima moda si sprecano. L'arrivo della multinazionale, presente oltre che in Germania e in Italia anche in Austria, Svizzera, Lussemburgo, Paesi Bassi e Polonia, sta sollevando molta curiosità in città. A Ca' Sugana sanno ancora poco dell'operazione in atto, ma ogni nuovo ingresso viene comunque ben visto, soprattutto se va a sanare spazi rimasti vuoti da troppo tempo e a sostituire marchi che, invece, hanno deciso fare il percorso inverso lasciando la città. Tra i commercianti c'è invece qualche timore, come sempre accade quando un nuovo competitor fa capolino sul mercato.
Ultimo aggiornamento: 17 Febbraio, 11:26
© RIPRODUZIONE RISERVATA IL CANTIEREIntanto all'interno dell'ex banca, un locale chiuso da alcuni anni, i lavori sono già iniziati. Al momento una ditta sta smontando i vecchi allestimenti, poi prenderà vita il cantiere per ristrutturare e arredare il nuovo spazio vendita. Il volto della piazza è destinato a cambiare. Le vetrine in arrivo si preannunciano molto luminose e accattivanti e andranno a cancellare un buco nero a cui, ormai, i trevigiani avevano cominciato a farci l'abitudine. Di certo il nuovo arrivo andrà a mutare qualche equilibro nel mondo del commercio dentro le Mura.
LA STORIAFielmann è un marchio leader nei mercati internazionali. Fondato nel 1972, ha sede ad Amburgo e sta puntando con decisione al mercato italiano, da sempre una delle piazze preferite per tutto quello che fa moda. In tre anni ha aperto 18 store in seri regioni italiane, l'ultimo a Pavia. In Veneto è già presente a Vicenza, Treviso sarà quindi la seconda piazza regionale. I numeri sono da colosso: nei primi nove mesi del 2018 le vendite globali dei prodotti Fielmann hanno toccato quota 1,25 miliardi di euro, in crescita rispetto all'anno precedente. Le strategia dell'azienda sono chiare: fare dell'Italia il secondo maggiore mercato dopo la Germania. Durante l'inaugurazione dello store di Pavia, Ivo Andreatta, country manager di Fielmann Italia, ha annunciato per il 2019 altre sette aperture in tutta la Penisola. Obiettivo dichiarato: arrivare all'apertura di 40 negozi per raggiungere i 500mila paia di occhiali venduti all'anno e un fatturato di almeno 80 milioni di euro. E in questo progetto, a quanto pare, Treviso avrà un ruolo centrale.
I PRODOTTI«Nelle nostre filiali esponiamo l'intera gamma di occhiali di tendenza: oltre 2.000 montature, la collezione all'ultima moda Fielmann, grandi marche e designer internazionali»: così si legge nel sito dell'azienda, dove le foto di occhiali di tendenza e all'ultima moda si sprecano. L'arrivo della multinazionale, presente oltre che in Germania e in Italia anche in Austria, Svizzera, Lussemburgo, Paesi Bassi e Polonia, sta sollevando molta curiosità in città. A Ca' Sugana sanno ancora poco dell'operazione in atto, ma ogni nuovo ingresso viene comunque ben visto, soprattutto se va a sanare spazi rimasti vuoti da troppo tempo e a sostituire marchi che, invece, hanno deciso fare il percorso inverso lasciando la città. Tra i commercianti c'è invece qualche timore, come sempre accade quando un nuovo competitor fa capolino sul mercato.
