Don Ciotti: A Oderzo ci vengo lo stesso. «Parlo di dignità delle persone»

Venerdì 8 Febbraio 2019
Don Luigi Ciotti
2

ODERZO - Parlando a Milano don Luigi Ciotti ha confermato la sua presenza a Oderzo. Facendo pure un inciso sul tema migranti, vuoi mai che affronti tale questione. «Vado lo stesso a Oderzo, gli organizzatori hanno trovato un'altra sala. Io parlo di persone, parlo della dignità delle persone, chiunque esse siano, quindi si deve parlare dei migranti come delle persone a cui la mafia toglie la dignità. Noi parliamo di persone e nessuno può classificarle secondo le proprie esigenze o le proprie osservazioni». Il sacerdote e fondatore di Libera si è così espresso a margine di un convegno sulla corruzione in Lombardia, commentando la decisione del sindaco leghista di Oderzo, Maria Scardellato, che ha negato patrocinio e utilizzo gratuito del teatro comunale Cristallo.
 
«A Oderzo mi fa piacere andare, ci sono stato già altre volte.

Potevo andare solo domenica prossima per via dei miei impegni in agenda - ha spiegato don Ciotti - mi è stato detto che se si parlava di migranti non era possibile, ma io parlo di persone che hanno bisogno di libertà e di dignità». Forse il fraintendimento nasce dal fatto che i due non si sono parlati di persona. Perchè il sindaco non ha affatto posto il veto su un determinato argomento. «Gli avrei chiesto - ha postato la prima cittadina - nel caso avesse parlato di immigrazione, di evitare di dare giudizi morali sulla scelta di Salvini di chiudere i porti». Don Ciotti ha sottolineato che da parte sua non vi è alcuna intenzione di fare polemica con il sindaco. «Vedo che a volte ci sono non conoscenza, pregiudizi, disinformazione» ha concluso don Ciotti. E pure il sindaco ha detto che non vuole polemiche. L'appuntamento domenica è per le 10 nella sala del teatro Brandolini, ingresso libero.

Ultimo aggiornamento: 13:00 © RIPRODUZIONE RISERVATA

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci