Lo squalo della Groenlandia ha 512 anni: è il vertebrato più vecchio del pianeta

Giovedì 7 Febbraio 2019 di Remo Sabatini
Lo squalo della Groenlandia ha 512 anni: è il vertebrato più vecchio del pianeta
2
Nel 1500, già nuotava nelle fredde acque dell'Artico. Ha 512 anni. E' il vertebrato più vecchio del pianeta.
E' lo Squalo della Groenlandia. La notizia è stata diffusa da un team di scienziati che studiano, da anni, questo particolare squalo. Esistono più di 400 specie di squali. Dal minuscolo squalo sigaro, che raggiunge pochi centimentri di lunghezza, fino al mastodontico squalo balena che, con i suoi 18 metri, è il pesce più grande del mondo.

Nel mezzo, l'irascibile squalo leuca, il delicato nutrice, il velocissimo mako e lo squalo per eccellenza, il grande squalo bianco. Presenti in tutti i mari e gli oceani del pianeta, li si può trovare, pesca permettendo, praticamente ovunque. Dalle profondità più remote, fino alle coste che pattugliano in cerca di cibo. Persino in acque gelide come quelle che lambiscono l'Artico. Ed è proprio da quelle latitudini che arriva la notizia sulla incredibile longevità di questa specie di squali in particolare.

Sì, perchè ricercatori e scienziati, avrebbero trovato un grosso esemplare di Squalo della Groenlandia che avrebbe 512 anni. La notizia, eclatante di per sè, non è, però, una novità. Almeno per chi si occupa dello studio di questi incredibili animali. Già da diversi mesi infatti, era stato appurato che questa particolare specie di squalo fosse così longeva da poter raggiungere una vita media di tre, quattro secoli con, inoltre, il raggiungimento della maturità sessuale che non sopraggiungerebbe prima dei 150 anni di età. Poi, la novità che, stando a quanto comunicato, conferma ed anzi, supera di gran lunga, le conoscenze finora assodate.

L'esemplare in questione, uno dei 28 oggetto di analisi, misurava 5 metri e mezzo per una tonnellata ed oltre, di peso. Immaginare uno squalo di quasi sei metri, che si aggira nel buio del gelido Mar Glaciale Artico per anni e anni prima di avere la fortuna di incontrare un compagno o una compagna è già sensazionale di per sé. Cento, duecento, cinquecento anni di vita trascorsi a nuotare in acque così impervie e difficili, dove cominciano a scarseggiare anche le consuete fonti di cibo, non deve essere stato facile. Numeri di un tempo pressochè infinito, che fanno raggelare. Difficili persino da concepire. Soprattutto se paragonati all'orologio biologico della specie umana. Ma si sa, anche in Natura, tutto è relativo.

 
Ultimo aggiornamento: 20:47 © RIPRODUZIONE RISERVATA

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci