Si è fratturato un braccio a causa di un singolare
incidente, avvenuto mentre si apprestava a prendere la seggiovia
biposto Fedare-Nuvolao per risalire in direzione Averau/5Torri, nel
comprensorio 5 Torri di Cortina d'Ampezzo.
Un professionista veneziano di 55 anni, D.R., ha deciso di fare
causa alla società che gestisce gli impianti di risalita, la
Impianti Averau srl, dopo che non ha sortito alcun risultato il
tentativo di accordo bonario avviato dal suo legale, l'avvocato
Giorgio Caldera, per ottenere il risarcimento di danni sofferti. Il
gestore dell'impianto, infatti, nega ogni responsabilità
per l'accaduto. L'episodio risale all'11 febbraio dello
scorso anno ed è lo stesso protagonista, che quel giorno era
salito a Cortina per trascorrere una giornata di divertimento sugli
sci, a ricostruire l'incredibile incidente. Attorno a
mezzogiorno, il professionista veneziano ha superato la barriera
skipass e si posiziona sulla
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