Pippo Pozzato dalla sella al bastone: «Torno al mio primo amore, l'hockey su pista»

Venerdì 18 Gennaio 2019 di Vanni Zagnoli
Pippo Pozzato dalla sella al bastone: «Torno al mio primo amore, l'hockey su pista»
Dopo 18 stagioni da professionista in bicicletta, domenica debutterà nell'hockey su pista, in serie B, a Bassano. A 37 anni, Filippo Pippo Pozzato comincia la sua seconda carriera sportiva. In autunno si è ritirato dal ciclismo e torna al primo amore, la disciplina che aveva praticato da bambino nel Sandrigo. Con l'Uvp Bassano sfiderà il Valdagno.
Nel Vicentino l'hockey a rotelle è uno sport di grande tradizione e aveva catturato Pippo prima della sua esplosione in sella in una carriera che lo ha visto vincere la Milano-Sanremo, nel 2006. Un anno fa era stato in Argentina, a conoscere Francisco Panchito Velazquez, uno dei più grandi talenti delle rotelle. A San Juan iniziò la preparazione in bici, là dove ci sono ben 22 club di hockey. Si era emozionato, al cospetto del campione: «Mia madre - racconta Pozzato - mi ricorda sempre quando, da bambino, avevo la varicella e sfasciai mezza casa, a forza di tirare la pallina contro il muro, col bastone. Per un po' alternai hockey e bici, finché i miei genitori mi imposero di scegliere».
E optò per lo sport più popolare, aggiudicandosi anche 2 tappe al Tour e 2 podi iridati juniores. Nel 2017 aveva ripreso a giocare a hockey con gli amici di Sandrigo, retrocesso in A2. «Erano 25 anni che non toccavo IL bastone. Bello, ma dopo un po' di fatica iniziale ho preso le misure». Ora Pippo abita a Montecarlo, ma torna a Sandrigo eD ora è pronto per una partita vera nell'hockey pista.
I PRECEDENTI
E' lunga la serie di sportivi che hanno cambiato disciplina, a fine carriera. Giuseppe Gibilisco è l'ultimo italiano campione del mondo di atletica leggera, nel 2003 nel salto con l'asta e bronzo olimpico: pratica il deltaplano e nel 2016 ha disputato gare di coppa del mondo nel bob. Il pilota vincitore della Dakar, Al Attiyah è un tiratore da podio olimpico. Nel calcio Paolo Maldini in gioventù è stato campioncino del tennis. E c'è poi Usain Bolt, dallo sprint al calcio, oltre a Michael Jordan, dal basket al baseball.
Vanni Zagnoli
© riproduzione riservata
Ultimo aggiornamento: 14:59 © RIPRODUZIONE RISERVATA

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci