Vieni da Me, Caterina Balivo piange per i superstiti di Rigopiano: poi le scuse su Instagram

Giovedì 17 Gennaio 2019
Vieni da Me, Caterina Balivo piange per i superstiti di Rigopiano: poi le scuse su Instagram

Caterina Balivo ha ospitato in studio due superstiti del dramma di Rigopiano, Marco Foresta e Giampaolo Matrone: il primo perse i genitori in quell’incubo, il secondo sua moglie. Matrone ha letto una lettera scritta dalla figlia e dedicata a sua madre, persa appunto per colpa di quella slavina: parole toccanti, che hanno fatto commuovere Caterina che è scoppiata a piangere in diretta.



 È successo durante la puntata di ieri di Vieni da me, la trasmissione pomeridiana condotta da Caterina Balivo, che ha ricordato la tragedia dell’hotel Rigopiano, l’albergo travolto da una slavina in Abruzzo in cui morirono 29 persone.

Caterina Balivo prima si è fortemente commossa durante la lettera, poi a fine trasmissione, dopo aver ricordato ancora le vittime, si è interrotta tra le lacrime: «Scusate non ce la faccio, ci vediamo domani», le sue parole, prima di mettersi le mani sul volto. Poco dopo su Instagram ha spiegato tutto: «Non sono riuscita a trattenere le lacrime, non sono riuscita a salutare in diretta, non sono riuscita forse a essere una brava conduttrice - ha scritto in un post - Scusate se Caterina ha prevalso sul ruolo».


 

 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 

Oggi a @vienidamerai abbiamo ricordato con Giampaolo e Marco i fatti di Rigopiano. L’hotel che fu travolto dalla slavina spostandolo di 10 metri, facendo 29 vittime tra cui i genitori di Marco e la moglie di Gianpaolo che lasciava la piccola Gaia di 5 anni. Non sono riuscita a trattenere le lacrime... non sono riuscita a salutare in diretta... non sono riuscita forse ad essere una brava conduttrice. Scusate se Caterina ha prevalso sul ruolo. Un pensiero a tutti i familiari che da quel 18 gennaio di due anni fa hanno visto la loro vita cambiata per sempre 🙏

Un post condiviso da Caterina Balivo (@caterinabalivo) in data:


 

Ultimo aggiornamento: 18:53 © RIPRODUZIONE RISERVATA