Smog sopra i limiti per la decima volta: oggi si decide per il blocco

Lunedì 14 Gennaio 2019
Smog sopra i limiti per la decima volta: oggi si decide per il blocco
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TREVISO -  Cappa di smog atto decimo. Tanti sono infatti i giorni con le polveri sottili oltre i limiti di legge. Non una novità per la Marca, quasi uniformemente coperta da un velo azzurrognolo e malsano di aria stagnante. La foto scattata dal rifugio Posa Puner, sopra Miane, è piuttosto indicativa e testimonia come a livello del suolo non ci sia alcun ricircolo. Ieri non era giornata di nebbie: tutto ciò che gravita ad altezza d'uomo è inquinamento. Per questo già oggi, giorno di controllo da parte di Arpav, è quasi scontato il passaggio da allerta arancione ad allerta rossa, eventualità che implica lo stop dei furgoni commerciali euro 4 dalle 8.30 alle 12.30 per tutta la settimana a partire da domani. Un bel guaio per le aziende artigiane che saranno costrette a divincolarsi tra deroghe e fasce orarie per lo svolgimento dei quotidiani servizi.
 
PARENTESI
Prima di approfondire i dettagli delle ultime 24 ore, sul tema inquinamento va aperta una parentesi. Perchè se è vero che da una parte abbiamo sforamenti in serie e una situazione di chiara allerta per la salute (nelle ultime settimane sono aumentate parecchio le patologie respiratorie e sembra esserci un nesso causa-effetto), va anche detto che la soglia dei 50 microgrammi per metro cubo è già un traguardo ragguardevole rispetto alle indicazioni di Comunità Europea e Oms negli anni Ottanta quando con valori sopra i 200 microgrammi ancora non si voltava indietro nessuno. Il limite di 35 sforamenti / anno è una sfida complessa che non può essere affrontata con il semplice stop alla circolazione, ma intanto frav un dispositivo e l'altro, nel corso degli ultimi anni, al netto delle situazioni meteoclimatiche spesso poco favorevoli, il quadro nel suo complesso è leggermente migliorato.
NUMERINella notte fra sabato e domenica il livello di pm10 ha raggiunto i 153 mc/m3. Poi nel corso della giornata si è assestato fra i 50 e i 60, livelli comunque alti per essere nella fascia oraria statisticamente più pura. Nelle prossime 48 ore il quadro dovrebbe migliorare, seppur di poco, grazie a una leggera ventilazione in grado di disperdere un po' gli inquinanti. Ma da giovedì si tornerà sotto scacco.
R.T.
Ultimo aggiornamento: 09:33 © RIPRODUZIONE RISERVATA
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