Trentasei anni di lavoro nei vigili del fuoco: va in pensione Roberto Faotto

Venerdì 11 Gennaio 2019
Roberto Faotto
Dopo 36 anni di servizio è andato in pensione l'Ispettore Antincendi Roberto Faotto del Comando provinciale dei Vigili del fuoco di Treviso. Faotto ha svolto interamente la sua attività all'interno della Sede Centrale di Treviso, prima da turnista, poi dal febbraio del 2001 è transitato a servizio giornaliero nell'Ufficio di Polizia Giudiziaria e Investigazione Antincendi, riscoprendo poi il ruolo di rersponsabile dell'Ufficio stesso.

Nel corso della carriera ha ricevuto numerosi riconoscimenti ed elogi formali per l'attività di soccorso svolta e per quella investigativa, nonché attestati di pubblica benemerenza per attività di protezione civile, avendo partecipato alle operazioni di soccorso nel sisma Marche-Umbria nel 1997,L'aquila 2009, Emilia Romagna nel 2012 e Italia Centrale 2016.

Il suo impegno negli ultimi 16 anni nel settore della polizia giudiziaria e dell’investigazione sulle cause di incendio ha consentito di sviluppare corrette relazioni istituzionali con gli Uffici Giudiziari e con le altre Forze di Polizia di questa provincia.

Una professionalità riconosciuta anche al di fuori del Comando, se è vero che spesso Roberto Faotto e i suoi colleghi di Ufficio sono stati chiamati a svolgere attività formativa a beneficio di altri Comandi dei Vigili del fuoco, anche per raccontare l’esperienza di Treviso.

Fino al riconoscimento, nel 2016, del Nucleo Investigativo Antincendio Territoriale: se oggi il N.I.A.T. dei Vigili del fuoco ha sede a Treviso con competenza su tutto il territorio regionale, questo è merito del lavoro fatto in tutti questi anni dall’Ufficio di Polizia Giudiziaria del Comando dei Vigili del fuoco di Treviso, coordinato da Roberto Faotto.
Riconoscimenti che sono arrivati anche dal mondo esterno ai vigili del fuoco: Faotto è stato più volte relatore in diversi convegni e seminari qualificati sull'investigazione antincendio.

Grazie di tutto Roberto e i migliori auguri per un futuro sereno. 
© RIPRODUZIONE RISERVATA

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci