

NAZIONALE | VENEZIA-MESTRE | TREVISO | PADOVA | BELLUNO | ROVIGO | VICENZA-BASSANO | VERONA | PORDENONE | UDINE | TRIESTE | NORD EST |
di di Alessia Trentin
BELLUNO - Lavorava per l’Usl 1 Dolomiti ma, allo stesso tempo, per altre aziende sanitarie. H.K., dottoressa stacanovista ma fuori legge, è stata licenziata. Le è stato revocato il rapporto di convenzione che la legava all’azienda sanitaria bellunese con un incarico provvisorio di medico di continuità assistenziale perché, tenere i piedi in due o più scarpe, non si può. Era il 18 luglio dello scorso anno quando alla dottoressa era stato contestato il ripetersi di situazioni di incompatibilità tra gli incarichi assegnateli dall’Usl 1 Dolomiti e le attività svolte, nello stesso periodo, presso altre aziende sanitarie. Collaborazioni e incarichi ai quali la professionista non aveva fatto cenno al momento dell’assunzione.