Chiara muore a 27 anni a 12 mesi dalla diagnosi, era l'anima della parrocchia

Giovedì 10 Gennaio 2019 di Barbara Turetta
Chiara Cappellaro
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MESTRINO - É un grande lutto per il paese che si vede strappare via dalla malattia un’altra giovane. Mercoledì notte si è spenta in una stanza dell’ospedale cittadino Chiara Cappellaro, 27 anni, animatrice dei giovanissimi nella parrocchia di San Bartolomeo. Accompagnata dall’amore dei suoi familiari e dall’affetto della comunità, che in questi giorni ha continuato a ritrovarsi in parrocchia e a pregare per lei, la giovane ha chiuso per sempre gli occhi. Un anno fa i primi segnali che qualcosa non andava, gli accertamenti e la diagnosi che l’ha messa di fronte alla drammatica realtà. Chiara, che si è sempre spesa per gli altri e non ha mai perso il sorriso, ha affrontato le cure per il tumore che l’aveva colpita con grande tenacia.
 
IL CALVARIO
Ha alternato i cicli di chemioterapia alle sue molteplici attività: laureata in Economia e Commercio lavorava in amministrazione all’interno di un’azienda, era impegnata in parrocchia e con tanti progetti per il futuro da realizzare a fianco del suo Nicola. C’era una difficile battaglia da combattere, ma tutta la volontà di farcela assieme a papà Silvano, mamma Annamaria Bisortole e alla sorella minore Angela, anche lei molto conosciuta in paese per la brillante carriera sportiva che l’ha portata a vestire la maglia della nazionale italiana di pallamano. La scorsa estate Chiara non aveva rinunciato ad accompagnare i “suoi” ragazzi al campo organizzato in Bosnia dalla parrocchia. Non aveva partecipato al cammino, ma si era messa al fianco dei giovani ed era stata per loro un punto di riferimento. L’8 dicembre le sue condizioni di salute sono purtroppo precipitate, la ventisettenne è rimasta ricoverata in ospedale fino all’ultimo. Mentre lei lottava, la comunità si incontrava per pregare. Prima di Natale qualche cenno di miglioramento, e la speranza, purtroppo vana, di vederla tornare a casa. Accanto a lei gli affetti più cari, e la sorella Angela arrivata dalla Norvegia, dove vive, per starle accanto. «Chiara è stato un dono per la comunità – ha ricordato il parroco don Sergio Turato - non ha mai smesso di seguire i ragazzi, è sempre stata impegnata nelle attività ed ha affrontato tutto con grande tenacia. É stata un esempio di amore per la vita». Ieri pomeriggio il sacerdote ha incontrato la famiglia, ha portato loro conforto fissando le esequie che saranno celebrate sabato pomeriggio alle 14 nella chiesa di Mestrino.
Nel giugno scorso un osteosarcoma partito da una gamba si era portato via Anna Mezzalira, alla giovane età di 17 anni, dopo due anni di battaglie. Anche lei esempio di forza e tenacia, e animatrice della parrocchia di Lissaro.
Barbara Turetta 
Ultimo aggiornamento: 08:49 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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