Luna, sonda cinese per la prima volta sulla faccia nascosta

Giovedì 3 Gennaio 2019
La Cina atterra sulla faccia nascosta della luna
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Dopo mezzo secolo la Cina batte gli Usa: nella notte tra mercoledì e giovedì, infatti, la sonda ChangE-4 è atterrata sulla faccia nascosta della Luna alle 10:26 locali (le 3:26 in Italia). Un'impresa storica visto che fino ad ora nessuno ci era mai riuscito. La prima foto del lato a noi invisibile, invece, l'avevano scattata i russi nel 1959 con la sonda Luna 3.
L'allunnaggio è stato ufficializzato dopo alcune ore di suspense dall'Agenzia spaziale cinese che ha rilasciato anche le prime suggestive immagini. Così le ambizioni spaziali della Cina hanno preso forma nell'anno del 50/mo anniversario dello storico sbarco dell'Apollo 11 che portò l'americano Neil Armstrong a essere il primo uomo a calpestare il suolo lunare.


(Le prime immagini del lato nascosto della Luna furono immortalate dalla sonda russa Luna 3 nel 1959)

 


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LA MISSIONE
Semi di patata, una piantina di cavolo e uova di baco da seta. A bordo della Chang'e 4 c'è anche questo speciale pacco di tre chili. La missione cinese è partita lo scorso 7 dicembre dalla base di Xichang a Sichuan, entrata ufficialmente in funzione nel maggio del 1986.
In poco più di 27 giorni la navetta ha raggiunto l'area del Polo Sud chiamata Spa (South Pole Aitken) e più precisamente si è "dolcemente" posata, a quanto riferiscono i ricercatori cinesi, all'interno del cratere Von Karman.

LANDER E ROVER
Protagonisti del singolare viaggio un pesante lander (quasi 4 tonnellate) e un piccolo rover di 150 chili. Tra i tanti esperimenti in programma ce ne sarà uno davvero interessante: gli strumenti del colosso asiatico proveranno a verificare se esiste la possibilità di far crescere i semi sulla superficie selenica. Un esperimento messo a punto da ben da 28 università cinesi, guidate dall'ateneo Chongqing della Cina sud-occidentale.

(L'Agenzia spaziale cinese ha rilasciato la suggestiva immagine della discesa sul suolo lunare del rover Yutu 2 dalla sonda Chang'e 4)

LA PARTENZA
La partenza è stata resa possibile grazie al lanciatore lIng March 3B mentre l'allunaggio è stato ufficializzato dalla China National Space Administration (Cnsa), secondo cui le operazioni sono state completate con l'assistenza del satellite Queqiao (Ponte di Magpie) con cui la sonda ha «inviato per la prima volta in assoluto le foto da vicino della faccia nascosta della Luna», aprendo un nuovo capitolo delle esplorazioni.
Dopo che il Beijing Aerospace Control Center ha inviato un comando alle 10:15 locali (3:15 in Italia), la Chang'e-4 ha dato il via alle manovre di avvicinamento alla superficie lunare da un'altitudine di 15 chilometri con l'accensione di un motore ad assetto variabile.

 
 


LA MANOVRA
Alla distanza di 100 metri, la sonda si è assestata per l'identificazione degli ostacoli e la misura delle pendenze di superficie. La discesa finale, con la contestuale serie di fotografie scattate, è avvenuta in verticale e lentamente su un'area relativamente piatta nel cratere di Von Karman, nel polo Sud-bacino di Aitken. La Chang'e-4, che contiene anche un rover, studierà tra l'altro la composizione dei minerali e la struttura della superficie lunare.

SBARCO STORICO
Fino ad ora nessuno aveva mai tentato un allunaggio in questa particolare area della Luna. Dopo aver rincorso la tecnologia russa e americana, la Cina è la prima nazione al mondo a realizzare un'impresa del genere. Cinque anni fa, nel 2013, un'altra missione cinese (Chang'e 3) era riuscita a sbarcare dopo un'impresa effettuata dai russi nel lontano 1976. A stabilire i contatti con Chang'e 4 ci ha pensato Queqiao, un satellite lanciato lo scorso maggio che ha eseguito alla lettera il suo delicato compito.

enzo.vitale@ilmessaggero.it

 

Ultimo aggiornamento: 18:54 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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