Ambulatori chiusi. Collassa la sede della Guardia medica

Mercoledì 2 Gennaio 2019 di Davide Lisetto
Ambulatori chiusi. Collassa la sede della Guardia medica
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PORDENONE - Diversi giorni tra le festività con parecchi ambulatori medici chiusi. Code e attese nella sede della Guardia medica e anche il pronto soccorso ha rischiato il sovraffollamento. Sono stati giorni piuttosto difficili in città e nell'hinterland per chi ha avuto bisogno di rivolgersi a un dottore. Parecchi gli ambulatori dei medici di medicina generale che sono rimasti chiusi nelle giornate prefestive. Situazione che ha costretto diversi pazienti a rivolgersi alla Guardia medica che ha sede nello stabile di Casa Serena a Torre. Una sede che già in situazioni di normalità registra difficoltà vista l'inadeguatezza degli spazi dove i tre medici solitamente in servizio svolgono la loro attività.  Nelle ultime giornate - in particolare sabato scorso, ma anche nella giornata del 31 dicembre - sono stati diversi i pazienti che hanno dovuto anche attendere in coda fuori dalla sede poiché troppo affollata prima di essere visitati.
ERA PREVISTOIl fatto che quest'anno - per una singolare combinazione del calendario - ci sarebbero stati periodi con delle difficoltà per l'accesso agli ambulatori dei medici di famiglia e di conseguenza alle strutture dell'emergenza era stato previsto. In particolare nell'arco di giorni da sabato 29 dicembre a oggi. Quattro giorni intervallati da prefestivi: nelle giornate che precedono la festività gli ambulatori dei medici di famiglia sono operativi soltanto due ore, dalle 8 alle 10 del mattino. Ma vista la situazione, verso la metà di dicembre, era stato organizzato un incontro tra la direzione dell'Azienda sanitaria e l'Ordine del medici. Si era ipotizzata la possibilità - su base ovviamente volontaria - che quei medici che hanno normalmente ambulatorio il pomeriggio nella giornata in cui cade il prefestivo potessero, proprio per prevenire eventuali disagi, anticiparlo al mattino con orario prolungato in modo da garantire una presenza maggiore. Evidentemente non sono stati molti gli ambulatori aperti: nelle giornate di sabato 29 e lunedì 31 dicembre infatti i locali della Guardia medica di Torre sono stati presi d'assalto: anche 150 le visite in una giornata. In certi momenti si sono formate code e le persone, in qualche caso, hanno dovuto attendere all'esterno della sede visto che una vera e propria sala d'attesa non c'è. Una situazione non proprio ottimale stante anche le temperature di questi giorni.
SEDE INADEGUATAIl nodo della sede della Guardia medica di Casa Serena a Torre - serve circa 85 mila utenti, a quelli della città di Pordenone si sommano quelli di Cordenons e Porcia - non è certo nuovo. Già in passato infatti era stato al centro di segnalazioni e polemiche. Tre medici - in servizio H-24 a rotazione rispondono a tutti i tipi di esigenze che non siano le urgenze da pronto soccorso. Mancano però gli spazi adeguati per l'attesa: qualche sedia in un piccolo corridoio dove peraltro - come avvisa un cartello sul muro - non si può sostare. In previsione di possibili disagi, nelle settimane scorse, la direzione aziendale aveva anche cercato di rafforzare la pattuglia di medici di guardia ma non è stato possibile in quanto non vi sono state disponibilità. Insomma, quasi un'odissea per chi negli ultimi giorni ha avuto bisogno della Guardia medica. E per fortuna che non è ancora arrivato il picco dell'influenza: in quel caso la situazione sarebbe stata ancora più esplosiva.
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