Fusioni, 26 Comuni veneti oggi al voto. Schede, polemica a Belluno

Domenica 16 Dicembre 2018
Fusioni, 26 Comuni veneti oggi al voto. Schede, polemica a Belluno
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VENEZIA - Oggi 16 dicembre referendum in 26 comuni veneti di cinque province, con una popolazione di quasi 83 mila abitanti, chiamati ad esprimersi su una serie di fusioni finalizzate a far nascere 10 nuovi comuni. Si tratta della più rilevante tornata referendaria dal 1995 ad oggi, periodo nel corso del quale sono già stati soppressi 20 comuni veneti (l’85% del quali con meno di 5 mila abitanti) che si sono fusi in nove (per i due terzi con più di 5 mila abitanti).

 Se la consultazione referendaria avrà esito positivo - i seggi chiudono alle ore 23 - con la fusione il numero complessivo di Comuni componenti il territorio regionale passerà dai 571 attuali a 555.  Non è previsto nessun quorum per questi referendum consultivi e la fusione sarà approvata se sarà raggiunta la maggioranza dei voti favorevoli. Se vincerà il sì, entro febbraio sarà approvata dal Consiglio regionale una legge per l’istituzione di ciascun nuovo comune. I Prefetti nomineranno i commissari per la gestione dei comuni soppressi fino alle elezioni che daranno vita alle nuove amministrazioni.

I 26 COMUNI AL VOTO.
- Frassinelle Polesine e Polesella (RO)
- Mason Vicentino e Molvena (VI)
- Carrè e Chiuppano (VI)
- Cismon del Grappa, Valstagna, San Nazario, Campolongo sul Brenta e Solagna (VI)
- Mel, Lentiai e Trichiana (BL)
- Conco e Lusiana (VI)
- Crespano del Grappa e Paderno del Grappa (TV)
- Cartura, Conselve e Terrassa Padovana (PD)
- Castelbaldo e Masi (PD)
- Longare, Castegnero e Nanto (VI)

POLEMICHE A BELLUNO«La Regione ci snobba: non considera neppure la provincia di Belluno». È il commento del deputato di Forza Italia, Dario Bond, alla notizia che le schede referendarie per la fusione di Mel, Lentiai e Trichiana non riportano la dicitura corretta “provincia di Belluno”. «Sul frontespizio delle schede c’è scritto provincia di Vicenza. Con tutto il bene che voglio agli amici vicentini, dico che così non va» afferma Dario Bond.  Con il benestare della Prefettura si è deciso di rimediare all'inconveniente scrivendo sulle schede a mano "Provincia di Belluno."


 
Ultimo aggiornamento: 17 Dicembre, 14:11 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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