BUJA (UDINE) - Momenti di tensione questa mattina alla Dm Elektron di Buja (Udine). Davanti allo stabilimento, dopo lo sciopero di venerdì, sta proseguendo un presidio di operai e sindacati per chiedere certezze sul futuro dell'azienda. Ad alimentare i loro timori, la decisione di trasferire alcuni macchinari in uno stabilimento in Romania.
Questa mattina davanti alla fabbrica sono arrivate le forze dell'ordine. "Uno spiegamento di forze inspiegabile, visto il comportamento pacifico delle persone: un'azione di forze poco comprensibile. Erano più numerosi i poliziotti delle persone presenti in quel momento al presidio", sostiene Gianpaolo Roccasalva (Fiom Cgil). "Alcuni di noi si sono messi davanti ai camion perché non entrassero per portare via le macchine. I poliziotti in assetto antisommossa ci hanno spostato e sollevato di peso", gli fa eco Fabiano Venuti (Fim Cisl). Questa sera l'incontro con la Regione e la proprietà, convocato d'urgenza dall'assessore regionale Alessia Rosolen dopo l'incontro con i lavoratori dei giorni scorsi.
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