Marca sotto scacco. Evacuate aree golenali /Video - abitazioni sommerse Bloccata la Postumia. Persone soccorse. In mille senza luce. Niente scuola a San Biagio

Martedì 30 Ottobre 2018
Persone soccorse a Ponte di Piave
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TREVISO - La Marca sotto lo scacco del maltempo. Allarme nel territorio di San Biagio di Callalta: il Piave inonda i campi e sommerge i piani terra delle abitazioni. La statale Postumia è stata chiusa al traffico in entrambe le direzioni a Fagarè, i vigili del fuoco stanno operando senza sosta anche per soccorrere alcune persone nel territorio di Salgareda e Ponte di Piave. La zona industriale di Segusino è in ginocchio: allagata, danni per milioni di euro. Maserada, Spresiano la situazione sembra abbastanza sotto controllo. Domani non andranno a scuola gli studenti di tutte le scuole nel comune di San Biagio di Callalta.



L'APPELLO DEL SINDACO DI SAN BIAGIO DI CALLALTA: «SALITE AI PIANI SUPERIORI»
Un messaggio allarmante è stato diramato stamani, 30 ottobre, dal sindaco di San Biagio di Callalta, Alberto Cappelletto, nel quale invita i cittadini a spostarsi ai piani superiori delle proprie abitazioni. "È necessario che i residenti delle frazioni di Fagare della Battaglia, Sant’Andrea di Barbarana - si legge nel testo - e comunque tutti i residenti adiacenti le aree golenali si trasferiscano ai piani superiori delle abitazioni".

EVACUATE LE ARE GOLENALI. MANCA LA LUCE
Evacuate nel trevigiano le aree golenali del Piave, Livenza e Monticano nel trevigiano e non si esclude lo sgombero dell'ospedale di Motta di Livenza per il quale il 118 ha comunque attivato la pianificazione di emergenza. È stato inoltre chiuso il ponte sul Piave lungo la provinciale 53 in comune di Ponte di Piave nonché il ponte ferroviario sulla stessa direttrice. Più di mille famiglie sono senza elettricità.

SI ASPETTA L'ONDA DI PIENA DEL PIAVE, NEL POMERIGGIO QUELLA DEL LIVENZA
È quanto emerge dall' incontro presso la sala operativa dei Vigili del fuoco, a Treviso, in relazione alla situazione di criticità in atto derivante dall'eccezionale situazione meteo che ha comportato rilevanti precipitazioni. Il Centro coordinamento soccorsi, presieduto dal prefetto Maria Rosaria Laganà, monitora costantemente la situazione in raccordo con i sindaci del territorio e con il supporto delle componenti provinciali della protezione civile. Il Genio civile ha informato che l'onda di piena del fiume Piave è prevista nel corso della tarda mattinata mentre quella del Livenza è prevista per il tardo pomeriggio.

I sindaci dei comuni interessati e potenzialmente soggetti ad allagamenti hanno attivato, d'intesa col Genio civile, il monitoraggio degli argini, la protezione dei medesimi a mezzo sacchi di sabbia e stanno procedendo ad informare la popolazione circa la necessità di portarsi ai piani alti in caso di necessità. È stato tra l' altro hanno attivato il dispositivo di soccorso ed intervento adeguato agli scenari di rischio previsto. Al momento si contano oltre 10000 distacchi di energia elettrica per fronteggiare i quali l'Enel ha attivato le procedure di riattivazione che potrebbero richiedere svariate ore di attesa per gli utenti.
 





+++ BLOCCATA LA POSTUMIA +++
Il livello del Piave è troppo alto: la strada Postumia che porta da Treviso a Oderzo è stata bloccata in entrambe le direzioni.
 

Ultimo aggiornamento: 17:24 © RIPRODUZIONE RISERVATA
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