Italiani preoccupati per l'economia? Sì, ma preferiscono votare i partiti di governo piuttosto che l'opposizione

Martedì 23 Ottobre 2018
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Egregio direttore, 
moltissimi italiani sono pessimisti riguardo il futuro prossimo dell'economia del Paese. I due leader, Di Maio e Salvini, sembra che ignorino le leggi elementari dell'economia. Se l'Italia non avesse un debito di 2300 miliardi di euro ( il quale costa ogni anno 70/80 miliardi di interessi), forse si potrebbe realizzare tutti i sogni seminati nella campagna elettorale da 5Stelle-Lega. Purtroppo, come si è visto, non ci sono le coperture necessarie. E alzare ancora di diverse centinaia di miliardi il debito ci porterebbe fuori dall'Europa e dall'euro. I due partiti al governo hanno alcune cose in comune, ma su altre sono in conflitto. E queste seconde pesano di più. Di Maio guida il partito numericamente più forte in Parlamento. Quindi dovrebbe capire che se porta il Paese nel caos economico, il prezzo più alto lo pagherà il suo partito oltre a tutti gli italiani. E oggi il rischio è grande. L'unica speranza per il Paese è che il Movimento 5 Stelle rompa con la Lega. In questo caso il Presidente della Repubblica cercherebbe, prima di indire nuove elezioni, di creare un nuovo governo con altri partiti escludendo la Lega. E questa volta il Pd non perderà l'occasione di accordarsi con i 5 Stelle. Oggi Di Maio e il suo partito hanno questa responsabilità. 

Franco Vicentini 
Treviso

Caro lettore, 
è sicuramente vero, come lei afferma, che molti italiani sono preoccupati per il futuro della nostra economia. Ma è singolare che questi timori e queste paure sembrino non avere effetti elettorali. Lo dicono i sondaggi, ma soprattutto, lo dicono anche le urne. Nello scorso fine settimane si è votato in Trentino Alto Adige e in entrambe le province, quella di Bolzano e quella di Trento, la Lega, cioè uno dei partiti che guidano il governo, è risultato il partito maggiormente in crescita. È diventato il primo nella città di Bolzano ed è stato determinante nella vittoria del candidato di centrodestra per la provincia di Trento, in precedenza guidata dal centrosinistra. I partiti che sono all'opposizione al governo, Fi e Pd, hanno visto invece i loro consensi crollare ovunque. Come si spiega tutto questo? Che, nonostante la preoccupazioni ricordate, resta elevata la fiducia nei confronti dei partiti oggi al governo e in particolare nei confronti della Lega. Una possibile e diversa spiegazione è che la sfiducia degli elettori nei confronti dell'opposizione è talmente elevata e consolidata, che, nonostante tutto, l'elettorato preferisce votare i partiti di governo o almeno rafforzare uno di essi. In entrambi i casi mi sembra che l'ipotesi di un governo M5s-Pd poggi in questo momento su gambe assai fragili. 
 
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