Roma, Maria gettata nel canale a Fiumicino: ascoltati il personal trainer e il marito

Martedì 9 Ottobre 2018 di di Mirko Polisano
Roma, Maria gettata nel canale a Fiumicino: ascoltati il personal trainer e il marito

L'ultimo sopralluogo i carabinieri del Nucleo Investigativo e della Compagnia di Ostia l'hanno fatto oggi nella palestra di Fiumicino dove Maria Tanina Momilla andava appena poteva nelle pause di lavoro e nel tempo libero.

Gli investigatori stanno cercando di acquisire eventuali elementi per accertare le cause della morte della commessa di 39 anni, madre di due ragazzi di 13 e 18 anni, per la quale c'è un'indagine per omicidio. Su delega dell'autorità Giudiziaria, i militari stanno cercando di acquisire testimonianze e riscontri alle ipotesi investigative e per ricostruire gli ultimi movimenti della donna, le frequentazioni e tracce, le più recenti prima della scomparsa, dei suoi passaggi nei luoghi da lei abitualmente frequentati. Poi i Ris sono tornati sul luogo dove è stato rinvenuto ieri mattina il corpo, a ridosso e nel canale di bonifica vicino a via Castagnevizza. Si stanno inoltre acquisendo eventuali immagini utili dalle telecamere posizionate in varie zone della città. Nel pomeriggio è atteso l'affidamento dell'incarico per l'autopsia, all'istituto di medicina legale al Verano, sul corpo della donna e salvo slittamenti dovrebbe svolgersi entro la serata. Si potrà così anche capire l'oggetto usato per colpire la vittima alla testa. Il cadavere presentava numerosi lividi e profonde ferite alla testa.

 
 


SOSPETTATI
Si stringe il cerchio intorno ai sospettati per la morte della donna, secondo quanto si apprende nelle prossime ore qualcuno verrà iscritto sul registro degli indagati. Il marito della vittima è stato il primo a lanciare l'appello su facebook: di sua moglie non aveva più notizie da domenica mattina. Sabata sera erano andati a cena insieme, domenica mattina avevano fatto colazione prima che lui andasse al lavoro e lei uscisse per andare con degli amici, così come aveva assicurato al marito. Ieri sono stati ascoltati a lungo dai carabinieri il consorte e il personal trainer. Secondo quanto raccontato da alcuni testimoni, la compagna di uno dei personal trainer della palestra avrebbe aspettato Maria Tanina all'uscita della struttura per aggredirla verbalmente. 

Nelle utlime ore sono stati ascoltati parenti, amici, conoscenti e le ultime persone che l'hanno vista in vita come un personal trainer. Si scava nella vita di Maria Tanina per poter capire se recentemente avesse dissidi con qualcuno. Secondo gli investigatori la donna sarebbe stata uccisa altrove, e poi il suo corpo abbandonato nel canale di via Castagnevizza, a due passi dal Tevere. 

 

Ultimo aggiornamento: 17:10 © RIPRODUZIONE RISERVATA