Caro Direttore,
sul fatto che come scrive lei il PD al governo non abbia saputo capire i veri problemi dei cittadini, soprattutto quelli delle fasce più deboli dalla popolazione, c'è ben poco da obbiettare, e quindi non posso che essere d'accordo con Lei. Il punto però è che, dopo averli capiti, i problemi bisogna risolverli. Ecco, a me pare che le soluzioni prospettate dal nuovo governo per risolvere i complessi problemi del paese siano per la gran parte irrealizzabili, oppure, qualora alcune di esse fossero veramente messe in pratica, genererebbero più danni di quelli che vorrebbero riparare. È troppo presto per dare un giudizio sull'operato del nuovo governo? Certamente si. Però per il momento registro che, dopo il can-can mediatico di quest'estate sui permessi di sbarco negati ad alcune navi soccorritrici di naufraghi alla deriva, il problema non è stato per niente risolto, visto che questi disperati continuano ad arrivare. Semplicemente il loro arrivo non è a favore di telecamera e quindi pare che non sbarchi più nessuno. Per non parlare della tanto sbandierata volontà di battere i pugni sul tavolo per richiedere all'Europa una condivisione degli sforzi in tema di accoglienza dei migranti. Anche lí risultati zero, o quasi. La realtà è che l'astuto Salvini è molto bravo, come dice Lei, a parlare alla gente, e soprattutto a dire ciò che alla gente piace sentirsi dire. Poi però, governare e risolvere i problemi, è un altro paio di maniche!
Dario Vicentini
Paese (Treviso)
Caro lettore,
che l'attuale maggioranza abbia capacità, idee e uomini per risolvere i molti e gravi problemi di questo Paese non lo so. Anzi, le parole e le azioni di alcuni ministri mi lasciano assai perplesso e anche un po' preoccupato. Ma non mi pare che prima a guidare e comporre il governo ci fossero Churchill o Kennedy. Intendo dire che se Lega e Cinque stelle hanno ottenuto molti consensi mentre il Pd ha incassato il peggior risultato della sua storia, è anche perché evidentemente, secondo gli italiani, i suoi governi non erano riusciti ad affrontare con efficacia i problemi del Paese. O l'avevano fatto in modo inadeguato. Salvini sarà pure bravo solo a parlare alla gente e Di Maio un Masaniello vestito della festa, ma non vedo all'opposizione dei giganti del pensiero e dell'azione politica. E che non li veda io poco conta, soprattutto mi sembra che non li veda la larga parte dell'opinione pubblica italiana. I principali sponsor dei partiti che oggi sono alla guida del Paese sono stati proprio coloro che erano prima al governo e che, risultati elettorali alla mano, sono stati clamorosamente sfiduciati dagli italiani. Evidentemente perché le loro scelte hanno ignorato le priorità o lasciato irrisolti i principali nodi del Paese. La maggioranza attuale saprà farlo? Ripeto: non lo so, ma gli italiani ha
© RIPRODUZIONE RISERVATA sul fatto che come scrive lei il PD al governo non abbia saputo capire i veri problemi dei cittadini, soprattutto quelli delle fasce più deboli dalla popolazione, c'è ben poco da obbiettare, e quindi non posso che essere d'accordo con Lei. Il punto però è che, dopo averli capiti, i problemi bisogna risolverli. Ecco, a me pare che le soluzioni prospettate dal nuovo governo per risolvere i complessi problemi del paese siano per la gran parte irrealizzabili, oppure, qualora alcune di esse fossero veramente messe in pratica, genererebbero più danni di quelli che vorrebbero riparare. È troppo presto per dare un giudizio sull'operato del nuovo governo? Certamente si. Però per il momento registro che, dopo il can-can mediatico di quest'estate sui permessi di sbarco negati ad alcune navi soccorritrici di naufraghi alla deriva, il problema non è stato per niente risolto, visto che questi disperati continuano ad arrivare. Semplicemente il loro arrivo non è a favore di telecamera e quindi pare che non sbarchi più nessuno. Per non parlare della tanto sbandierata volontà di battere i pugni sul tavolo per richiedere all'Europa una condivisione degli sforzi in tema di accoglienza dei migranti. Anche lí risultati zero, o quasi. La realtà è che l'astuto Salvini è molto bravo, come dice Lei, a parlare alla gente, e soprattutto a dire ciò che alla gente piace sentirsi dire. Poi però, governare e risolvere i problemi, è un altro paio di maniche!
Dario Vicentini
Paese (Treviso)
Caro lettore,
che l'attuale maggioranza abbia capacità, idee e uomini per risolvere i molti e gravi problemi di questo Paese non lo so. Anzi, le parole e le azioni di alcuni ministri mi lasciano assai perplesso e anche un po' preoccupato. Ma non mi pare che prima a guidare e comporre il governo ci fossero Churchill o Kennedy. Intendo dire che se Lega e Cinque stelle hanno ottenuto molti consensi mentre il Pd ha incassato il peggior risultato della sua storia, è anche perché evidentemente, secondo gli italiani, i suoi governi non erano riusciti ad affrontare con efficacia i problemi del Paese. O l'avevano fatto in modo inadeguato. Salvini sarà pure bravo solo a parlare alla gente e Di Maio un Masaniello vestito della festa, ma non vedo all'opposizione dei giganti del pensiero e dell'azione politica. E che non li veda io poco conta, soprattutto mi sembra che non li veda la larga parte dell'opinione pubblica italiana. I principali sponsor dei partiti che oggi sono alla guida del Paese sono stati proprio coloro che erano prima al governo e che, risultati elettorali alla mano, sono stati clamorosamente sfiduciati dagli italiani. Evidentemente perché le loro scelte hanno ignorato le priorità o lasciato irrisolti i principali nodi del Paese. La maggioranza attuale saprà farlo? Ripeto: non lo so, ma gli italiani ha