Mamma e due figli investiti in bicicletta ​sulle strisce: grave bambino di 16 mesi

Venerdì 21 Settembre 2018 di Luciano Beltramini
La bicicletta coinvolta nell'incidente di Montebelluna (foto Alvise Bortolanza per Nuove Tecniche)
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​MONTEBELLUNA - Mamma e figlioletti travolti in bici sulle strisce. È stato trasportato con l’elisoccorso al Ca' Foncello di Treviso e ricoverato in terapia intensiva, il bimbo di 16 mesi travolto con la mamma e la sorellina di 4 anni ieri a mezzogiorno. A innescare la caduta, con cause, dinamica e responsabilità all’esame della Stradale di Treviso, sarebbe stato l’impatto con una Opel Meriva, guidata da una donna residente a Caselle d’Altivole. Le condizioni del bimbo, dopo il ricovero in ospedale sarebbero in fase di miglioramento anche si i medici, seppure a scopo precauzionale visto il trauma cranico, si sono riservati la prognosi.  La mamma e la sorellina, ricoverate a Montebelluna, hanno riportato ferite fortunatamente lievi. Solo 24 ore prima in centro era stato travolto uno studente di 11 anni: la polemica sugli attraversamenti si riaccende.

L’INVESTIMENTO Erano appena passate le 12 quando l’auto, che proveniva da via dei Zanin per immettersi sulla Castellana in direzione Montebelluna, è entrata in collisione con la bici della mamma che trasportava i due figli: il più piccolo legato sul seggiolino anteriore, la sorella su quello posteriore. Forse abbagliata dal sole, la conducente della Meriva avrebbe urtato la bicicletta, facendo cadere pesantemente a terra la mamma con i due figli. Il bimbo, subito soccorso dalla madre di Caerano, psicologa dello sport ed ex campionessa di nuoto, si è messo a piangere. Immediato l’allarme. A preoccupare i medici, arrivati in un lampo, un’emorragia all’orecchio del piccino. «Erano sulle strisce» ha riferito l’automobilista agli agenti che ora stanno ricostruendo l’accaduto.

I SOCCORSI Il piccino è stato subito trasferito a Treviso. Trasportate a Montebelluna la madre e la sorellina, che indossava il caschetto e aveva una gamba ingessata a causa di un altro investimento. «Mio nipote - spiega il nonno Enrico - ha subito una frattura alla testa che non dovrebbe avere conseguenze. Siamo fiduciosi sull’esito positivo, ma abbiamo ancora il cuore in gola». Il papà dei piccoli, assente per lavoro, è salito su un aereo a Bari per stare vicino a moglie e figli.

NEL MIRINO L’incidente di Busta ha coinvolto emotivamente non solo la donna alla guida dell’Opel Meriva ma anche il sindaco di Montebelluna Marzio Favero. «Sono molto vicino alla famiglia - spiega il primo cittadino - la dinamica dell’incidente è in fase di ricostruzione. Strisce pedonali invisibili? Domani manderò i miei tecnici in sopralluogo».
Ultimo aggiornamento: 14:18 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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