MESTRE - Avevano già firmato il preliminare per l'acquisto del terreno e la strada ormai sembrava in discesa per costruire un altro albergo davanti alla stazione. Ma una delle due parti si è tirata indietro ed ora la vicenda è in mano agli avvocati. Si tratta dello spazio esistente tra il condominio dove c'è anche l'hotel Plaza e il park multipiano Saba di viale Stazione: lì il gruppo tedesco Mtk vuole costruire un hotel a 3 o 4 stelle con 200 camere, quindi altri 400 posti letto, destinato alle famiglie. Mtk di Hansen Tilmar, Ivan Holler e Delf Stuven aveva firmato il preliminare con la proprietà, il gruppo spagnolo Saba che possiede appunto il park multipiano. E l'accordo prevedeva che a sua volta Saba, uno dei principali gruppi al mondo nel settore dei park, acquisisse la gestione dei parcheggi multipiano che Mtk sta costruendo in via Ca' Marcello a servizio dei quattro edifici che per la prossima primavera ospiteranno due alberghi, uno a 3 e uno a 4 stelle, un residence per famiglie e un ostello. Mtk, invece, una volta acquistata l'area davanti alla stazione avrebbe costruito il nuovo hotel.
Saba, invece, ha bloccato il preliminare già firmato, non è ancora chiaro perché. Sembra che il gruppo spagnolo abbia intravisto un affare nella realizzazione dell'albergo, e che quindi pensi di poterlo realizzare per conto proprio. Il problema è che se un imprenditore è del mestiere e sa come si fa, tenendo conto anche dei rischi di impresa connessi, riesce a ricavare margini economici accettabili che rendono conveniente l'operazione ma fare parcheggi è un'altra cosa; e allo stesso modo uno che di mestiere realizza hotel, non saprebbe come far rendere dei park. Non a caso Mtk avrebbe affidato volentieri a Saba la gestione dei due multipiano di via Ca' Marcello.
Ad ogni modo, come sono languenti le opere previste dall'Accordo di programma per la riqualificazione della stazione in attesa che avvenga la firma, è fermo anche il nuovo hotel di fronte.
Mentre, invece, stanno proseguendo velocemente i lavori in via Ca' Marcello, sia per i sei edifici di Mtk, sia per il raddoppio dell'ostello di fronte, l'AO di proprietà del fondo americano Texas Pacific Group (Tpg) che l'anno scorso ha comprato l'intero gruppo (che, oltre all'ostello di Mestre, ne comprende altri 28 nel resto d'Europa) da Michael Kluge per 320 milioni di euro. (e.t.)
© RIPRODUZIONE RISERVATA Saba, invece, ha bloccato il preliminare già firmato, non è ancora chiaro perché. Sembra che il gruppo spagnolo abbia intravisto un affare nella realizzazione dell'albergo, e che quindi pensi di poterlo realizzare per conto proprio. Il problema è che se un imprenditore è del mestiere e sa come si fa, tenendo conto anche dei rischi di impresa connessi, riesce a ricavare margini economici accettabili che rendono conveniente l'operazione ma fare parcheggi è un'altra cosa; e allo stesso modo uno che di mestiere realizza hotel, non saprebbe come far rendere dei park. Non a caso Mtk avrebbe affidato volentieri a Saba la gestione dei due multipiano di via Ca' Marcello.
Ad ogni modo, come sono languenti le opere previste dall'Accordo di programma per la riqualificazione della stazione in attesa che avvenga la firma, è fermo anche il nuovo hotel di fronte.
Mentre, invece, stanno proseguendo velocemente i lavori in via Ca' Marcello, sia per i sei edifici di Mtk, sia per il raddoppio dell'ostello di fronte, l'AO di proprietà del fondo americano Texas Pacific Group (Tpg) che l'anno scorso ha comprato l'intero gruppo (che, oltre all'ostello di Mestre, ne comprende altri 28 nel resto d'Europa) da Michael Kluge per 320 milioni di euro. (e.t.)
