PORDENONE - Sono iniziati questa mattina nel Tribunale di Pordenone gli interrogatori di garanzia di alcune delle persone coinvolte nell'inchiesta sulla truffa milionaria del Forex, a cominciare proprio da Fabio Gaiatto, il 28enne promotore finanziario portogruarese ritenuto una delle menti della maxi truffa da oltre 70 milioni di euro. Gaiatto è giunto a Palazzo di giustizia accompagnato dal suo legale, l'avvocato Luca Ponti di Udine e si è avvalso della facoltà di non rispondere. Dopo di lui è stata ascoltata la moglie, Najma Romani.
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